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Coronavirus, Turba accelera: “La Lombardia deve ripartire. Bloccati dal governo maldestro”

“La Lombardia, Regione più importante d’Italia e tra le più virtuose d’Europa, deve ripartire, certamente in sicurezza ma deve ripartire, perché se non produce la Lombardia si ferma tutto il Paese”.

Non ha dubbi il sottosegretario di Regione Lombardia, con delega ai Rapporti con il Consiglio regionale, Fabrizio Turba, all’indomani del vertice allargato organizzato ieri dal presidente Attilio Fontana.

“Gli interventi, pochi e maldestri del Governo – si legge nella nota diffusa oggi – non permettono alle aziende, alle Partite Iva e a tante altre categorie di lavoratori di superare la crisi e se si aggiunge la continua chiusura delle attività si capisce che a breve il Paese non reggerà. Bisogna intervenire e soprattutto bisogna far ripartire la locomotiva d’Italia, anche perché i tempi e le modalità di un’azienda chiusa da settimane sono importanti e non immediati quindi più si tarda l’apertura più si complica la vita agli imprenditori. Per farlo sarà necessario rispettare assolutamente le principali regole per tutelare la propria salute e quella degli altri, non creare assembramenti, mantenere il distanziamento sociale, indossare sempre la mascherina e lavarsi spesso le mani”.

“Inoltre, come abbiamo iniziato a fare, bisognerà confrontarci con tutte le categorie di lavoratori per capire come poter ripartire, immagino, ad esempio, ad orari scaglionati, a metodologie per evitare assembramenti sul trasporto pubblico e a una ripresa diversificata tra le diverse attività – aggiunge Turba – Ricordo che già oggi, giustamente, alcune attività sono consentite, penso alla cura e manutenzione del verde, allo stesso tempo e con tutte le modalità di sicurezza, si potrebbe ricominciare anche con la riqualificazione di strade e marciapiedi, sfruttando questo periodo di scarsa affluenza di automobili e pedoni”.

“Dovremo convivere ancora molto con questo maledetto virus, almeno fino alla scoperta del vaccino, ma fino ad allora non possiamo stare chiusi in casa ed per questo che Regione Lombardia sta pensando alla fase 2, però per far sì che ciò accada nel breve periodo è fondamentale la programmazione, ed è su questo che stiamo lavorando intensamente”, ha concluso il sottosegretario regionale.

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4 Commenti

  1. Almeno abbiate la compiacenza di tacere , altro che eccellenza Lombarda , a parte gli eroici operatori sanitari, i vent’anni di malaugurata e scellerata politica dell’indebolimento delle strutture pubbliche a favore del privato L’inseguimento del profitto anche sulla sanità voluto da governi legaioli di incapaci , la trasformazione degli ospedali in Aziende con in primis il profitto , le RSA posti dove i soldi sono a capo di tutto con personale di cooperative sottopagati in quantità insufficienti e non addestrati . VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA siete come gli avvoltoi

  2. Davvero senza vergogna, il consigliere Turba. La gestione dell’emergenza sanitaria nella Lombardia leghista è stata, ed è ancora, semplicemente scandalosa.
    Non ne faccio una questione di partito, perché l’amministrazione leghista del Veneto è invece stata un modello da seguire.
    E allora i leghisti nostrani dovrebbero dare meno aria alla bocca e ridurre conferenze stampa e dirette Facebook, e studiare e copiare quello che hanno fatto i loro compagni di partito in Veneto.
    La sanità in Italia è gestita a livello regionale, in Lombardia c’è stata una strage: qualcuno se dovrà assumere le responsabilità.

  3. Nemmeno in guerra e questa è una guerra, certi personaggi riescono ad anteporre gli interessi di tutti a quelli della loro parte politica. Sulla pelle di tanta povera gente che soffre. MA CHE VERGOGNA MA CHE VERGOGNA MA CHE VERGOGNA

  4. Se c’è qualcuno che ha fatto una gran figuraccia, è stata la Regione Lombardia. A dire il vero non ne ha fatta una giusta.La gestione dell’emergenza delle RSA e l’ospedale nato vuoto sono stati i corollari alla dimostrazione dell’assoluta inadeguatezza dell’attuale maggioranza e dell’attuale Governatore leghista della Regione Lombardia .
    La Lombardia merita di meglio che questa gente. Non c’è altro da aggiungere.
    Adesso per buttare fumo negli occhi, hanno ripreso con i soliti slogan e con i soliti personaggi da slogan. Anche perchè più di quello hanno dimostrato a tutti di non essere in grado di fare. Speriamo si facciano da parte presto prima che facciano altri danni.

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