Un decesso legato al Coronavirus scuote la comunità di Olgiate Comasco. A darne comunicazione, il sindaco Simone Moretti di cui alleghiamo la nota.
Cari Concittadini,
ho avuto la comunicazione ufficiale da parte della Prefettura di Como in base ai dati trasmessi da ATS che sono saliti a QUATTRO i nostri concittadini risultati positivi al COVID-19 (Coronavirus).Purtroppo devo comunicare anche il primo lutto: un nostro concittadino risultato positivo ci ha lasciato.
L’Amministrazione Comunale e la cittadinanza tutta si stringono attorno alla sua famiglia.
Uno dei nostri positivi è stato dimesso dalla quarantena domiciliare, uno la prosegue a casa e un altro è ancora ricoverato presso una struttura sanitaria.
Le prime famiglie segnalate ufficialmente in quarantena hanno finito o stanno finendo il periodo dei 14 giorni e stanno bene.
L’attenzione adesso andrà alle altre famiglie in sorveglianza che stanno facendo la quarantena volontaria per essere stato in contatto direttamente o indirettamente con i positivi.
Per tutte queste famiglie ci avvarremo dell’aiuto di tutti i medici di base presenti a Olgiate per avere in tempo reale le informazioni sullo stato di salute e per attivare tutte le misure previste dal protocollo comunale (spesa, consegna farmaci e raccolta differenziata).
I SERVIZI SOCIALI del Comune di Olgiate in collaborazione con la Protezione Civile ed il SOS di Olgiate hanno attivi questi servizi:
SPESA A DOMICILIO – 031/994652
è attivo il numero 031/994652 da chiamare per la SPESA a DOMICILIO da parte della PROTEZIONE CIVILE nei giorni di lunedì e giovedì (9.00-11.00) per tutti gli over 65 con disabilità, immunodepressi, soli o affetti da patologie e per le Famiglie in quarantena da Corona Virus.CONSEGNA FARMACI a DOMICILIO – 031946400
E’ attivo il numero 031/ 946400 grazie alla disponibilità del SOS di OLGIATE COMASCO per al consegna a tutti gli over 65 con disabilità, immunodepressi, soli o affetti da patologie e per le Famiglie in quarantena da Corona Virus.
Tra sabato e domenica sono entrate in vigore l’Ordinanza Regionale e il DPCM del Governo che limitano ancora di più la movimentazione delle persone.
L’Amministrazione Comunale chiede a tutti di seguirle con il massimo rigore e di rimanere a casa, tanto più adesso con il rinnovo al divieto di uscita dal proprio Comune.
Rimangono valide le regole per la spesa (non tutti i giorni, meglio una volta la settimana e 1 persona al massimo).
I numeri possono aiutare a far capire la situazione che anche in Provincia di Como (600.190 abitanti) sta peggiorando: dal 28 febbraio quando abbiamo avuto il primo caso a ieri, 21 marzo sono risultati positivi 512 cittadini.
Stiamo vivendo un momento difficile e dobbiamo mantenere la necessaria calma: i prossimi giorni saranno fondamentali e decisivi per non far alzare i numeri.
Dovremo collaborare ancora di più tra di noi diffondendo tutte le corrette informazioni soprattutto verso le fasce più fragili della popolazione e di chi vive solo.
Confido nel grande senso di responsabilità di ciascuno, poiché insieme possiamo farcela, ma dobbiamo restare a casa.
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