In una settimana i contagi sono passati da 715 a 1152. Anche il Ticino si trova davanti a un sensibile incremento dei casi di Covid-19. Dopo l’allarme lanciato ieri dall’assessore Moratti (la situazione) che indicava come l’Rt fosse ormai superiore alla soglia critica dell’1% e il picco di contagi nel comasco avesse toccato quota 656 casi, ecco che la situazione inizia nuovamente a complicarsi anche oltre confine. E come detto dal medico cantonale Giorgio Merlani quella in atto è “più di un ondina estiva”.
Ecco allora che i numeri inquadrano la realtà: 1.152 nuovi contagi in sette giorni. Nell’ultimo bollettino – risalente al 15 giugno – le infezioni erano state 715, ovvero siamo a +437 casi in sette giorni. In aumento anche i pazienti ricoverati negli ospedali: sono 54 (sette giorni fa erano 40), mentre i reparti di cure intensive, dopo diverse settimane senza casi, sono tornati ad accogliere un nuovo paziente affetto da Coronavirus. E si segnala anche una vittima nella passata settimana che porta a 1194 i decessi totali in Ticino da inizio pandemia.