Dopo settimane di studi e anticipazioni la ministra Lucia Azzolina ha firmato l’ordinanza per la maturità d’emergenza dovuta all’epidemia Covid.
La commissione sarà formata da sei commissari interni e un presidente esterno.
Spiega Azzolina su Fb: “Ieri sera ho firmato la prima ordinanza che riguarda gli Esami di Stato del secondo ciclo. Come avevo anticipato anche in Parlamento, abbiamo modificato la commissione: tutti i 6 membri che la compongono saranno interni. Solo il presidente sarà esterno. Gli studenti avranno un esame serio, vero, ma saranno valutati da chi ne conosce il percorso scolastico. Dobbiamo tenere conto di questo anno particolare”
Come si ipotizzava sono due gli orizzonti possibili: che le scuole riprendano le lezioni entro il 18 maggio (non impossibile ma altamente improbabile) o che, viceversa, gli studenti per l’anno scolastico 19-20 non tornino più in aula.
Dato il contesto straordinario dell’emergenza tutti gli alunni passeranno al prossimo anno, anche chi nel primo quadrimestre ha avuto insufficienze. Non si tratta però di un 6 politico: tutti infatti saranno valutati con un voto finale, risultato di una valutazione che sommi l’impegno in classe alla didattica online. I ragazzi con insufficienze e lacune formative potranno recuperare nel corso dell’anno scolastico 20-21.