Fondazione Alessandro Volta fa un bilancio degli ultimi dodici mesi, i primi dall’insediamento nel nuovo Consiglio di amministrazione, guardando ai successi dell’anno passato – cento eventi in totale, organizzati in solitaria o in collaborazione con altri enti – e volgendo lo sguardo a sfide e obiettivi futuri.
“Il dovere, la passione e la percezione del grande potenziale di Fondazione Volta ci hanno consentito di cogliere le motivazioni che hanno portato alla sua istituzione, tanto da definire con precisione il nostro mandato; un compito definito da genesi, statuto, dai nostri autorevoli soci e soprattutto dai bisogni della città – ha affermato Luca Levrini, Presidente di Fondazione Volta, durante la conferenza stampa di questa mattina a Villa del Grumello – in sintesi, sono tre le parole che definiscono la nostra missione espresse nel nuovo logo: cultura, educazione e civitas”.
Durante la presentazione, si è insistito molto sul concetto di valorizzazione del patrimonio storico, artistico, letterario e naturale a favore della collettività, con l’auspicio di generare una spinta verso l’educazione ai valori intellettuali, spirituali e morali, soprattutto di giovani e famiglia.
“Per questo abbiamo dato centralità al capitale umano fortemente enfatizzato da Fondazione Volta nella stesura del piano strategico della nuova Camera di Commercio Como-Lecco” ha concluso Levrini.
Durante l’incontro per la stampa è stato presentato anche il nuovo logo della Fondazione (qui sotto), dove la Fontana di Camerlata stilizzata (che peraltro non rappresenta la Pila di Volta) ha sostituito il profilo di Villa del Grumello (sotto).
EDIT ORE 16.33 – Dalla Fondazione Volta fanno sapere che la nuova immagine (qui sotto) è riferita alla Pila di Volta e non alla Fontana di Camerlata, come apparso alla redazione al completo in assenza di dettagli nel comunicato stampa
“È stato un anno ricco. Ricco di impegno e di operosità, grazie e tutti coloro che hanno contribuito e hanno dimostrato la disponibilità necessaria sui diversi fronti. Tante le collaborazioni, consolidate alcune e nuove altre, tutte promettenti per i progetti che abbiamo in animo di realizzare – ha aggiunto Claudia Striato, direttore di Fondazione Volta – numerose le sfide, nate o condivise in seno al consiglio di amministrazione portate avanti grazie alla convinzione, alla partecipazione e all’entusiasmo di ciascuno.”
“Un anno ricco di soddisfazioni per i risultati raggiunti, molti quelli consolidati – la vivacità intellettuale dei 1000 studenti della Lake Como School of Advanced Studies e la partecipazione entusiasta di 5.000 appassionati alla IV edizione del Lake Como Light Festival, ne sono un esempio” ha proseguito Striato.
In chiusura, è stata ribadita l’importanza e l’intenzione di Fondazione Volta di proseguire con la collaborazione con il Comune di Como e la nuova Camera di Commercio di Como e Lecco per lo sviluppo culturale ed educativo dei cittadini comaschi e la valorizzazione del patrimonio del territorio lariano, promuovendo, contemporaneamente l’alta formazione per rispondere alla domanda di risorse umane posta dalle aziende del territorio comasco.