“Rafforzare la collaborazione per promuovere misure concernenti la sicurezza anticrimine nel settore bancario, la cyber phisical security, la prevenzione dei reati predatori ai danni delle banche e della clientela, degli atti vandalici e terroristici, nonché delle aggressioni al personale non a scopo predatorio”.
Così spiega la Prefettura di Como i principali obiettivi del “Protocollo d’intesa per la prevenzione della criminalità ai danni delle banche e della clientela” sottoscritto ieri tra dal Palzzo del Governo lariano e ABI, nel corso di una riunione presieduta dal Prefetto Andrea Polichetti, al quale hanno partecipato, in videocollegamento, il Coordinatore di Ossif – Centro di Ricerca sulla Sicurezza Anticrimine dell’ABI, Marco Iaconis e, in presenza, il Questore e i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Il protocollo – al quale hanno aderito 20 istituti bancari della provincia – recepisce i contenuti dell’Accordo Quadro nazionale sottoscritto dal Ministero dell’Interno con l’ABI il 7 luglio 2020, rinnovando ed adeguando le previsioni del protocollo siglato per la prima volta tra le parti nel 2004 e aggiornato periodicamente al fine di rendere le misure più incisive e corrispondenti alle attuali esigenze operative e intende rafforzare la reciproca collaborazione tra le Forze di Polizia e gli istituti di credito, fornendo un ulteriore strumento per una governance efficace della sicurezza in banca.
“In questa prospettiva, assumono particolare rilievo il rafforzamento dei dispositivi di difesa passiva a tutela degli istituti di credito e delle apparecchiature Atm, nonché l’attivazione di misure di contrasto della cybercriminalità attraverso un percorso che consenta di far fronte a minacce, rischi e scenari aziendali in continua evoluzione”, evidenziano da via Volta.
E aggiungono: “Particolare attenzione viene altresì rivolta alla prevenzione delle truffe e dei raggiri, specie ai danni della popolazione anziana, nonché delle aggressioni al personale non a scopo predatorio.
In occasione della sottoscrizione, il rappresentante dell’ABI ha evidenziato i soddisfacenti risultati ottenuti nel corso degli anni, in termini di decremento degli episodi delittuosi in danno degli istituti di credito, frutto delle proficue sinergie operative tra tutti gli attori istituzionali coinvolti”.
Il Prefetto, da parte propria, “ha evidenziato l’indubbia valenza operativa delle misure di sicurezza sinora adottate, rimarcando i contenuti aggiornati e migliorativi del nuovo accordo, tra cui la condivisione di misure di sicurezza anticrimine, anche finalizzate al contrasto agli attacchi multivettoriali della criminalità”.