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“Da Manchester al Lago di Como, in 14 ore ho speso meno che a Londra”. Il racconto che infiamma l’Inghilterra

Se il Lago di Como è ormai uno dei luoghi piu glamour del mondo, si può azzardare un paragone tra i costi di un weekend (anzi, meno) sul Lario con quelli di uno a Londra? Lo ha fatto, raccontandolo al diffusissimo quotidiano britannico Metro, Dagmara Kedzierska, 30enne di Manchester. Calcolatrice alla mano, ha calcolato di aver speso per un giorno in riva al Lario poco più di 180 sterline. Ovvero, secondo i suoi calcoli, meno di quanto le sarebbe costata una gita da Manchester, dove vive, alla ben più vicina Londra.

La 30enne ha infatti deciso di passare il suo giorno libero dal lavoro tra Milano e la sponda lecchese del Lago di Como, piuttosto che percorrere i 262 chilometri che separano la sua città da Londra. Stando ai suo conti, solo il treno Manchester-Londra le sarebbe costato 100 sterline, il doppio di quanto ha effettivamente pagato per arrivare in aereo a Orio al Serio. Nell’articolo, che in Inghilterra sta facendo molto discutere per la denuncia del caro prezzi, Dagmara elenca le cifre spese sul Lario: 6 sterline per il treno fino a Varenna, la pizza, lo spritz, la passeggiata dell’amore, gli scatti nel caratteristico borgo, altre otto sterline per raggiungere Milano e visitare il Duomo, infine lo shuttle fino a Malpensa (11 sterline) da dove è ripartita. In tutto, 14 ore sul lago a meno di 200 sterline, inclusi i voli, i trasporti, il cibo e i drink. Per andare da Manchester a Londra, secondo i suoi calcoli, avrebbe dovuto sborsarne 250.

“Andare all’estero, anche solo per un giorno, mi fa sentire in vacanza” ha spiegato al tabloid la 30enne, che non è nuova a questi viaggi lampo, soprattutto sul Lario, tra le mete preferite dai turisti stranieri. Anche solo per giorno.  

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