Durissima presa di posizione del Comitato Como a misura di famiglia dopo la bocciatura di Commissione tecnica e giunta Rapinese della richiesta di indire un referendum contro la chiusura delle scuole in via Perti e Carluccio (ne parlavamo qui). Un gesto di solidarietà e di appoggio al Movimento Genitori Perti e Carluccio che ha avuto l’idea della proposta referendaria poi formalizzata con il deposito della richiesta in Comune (qui i dettagli).
“Il Comitato Como a misura di Famiglia prende atto della decisione di non indire il referendum richiesto da oltre 300 famiglie comasche sulla chiusura delle scuole – si legge nella premessa – un atto che conferma la preclusione dell’amministrazione Rapinese al confronto aperto e democratico sulla gestione della scuola”.
E ancora: “Il rifiuto di indire il referendum cittadino sulle scuole, dimostra la paura del sindaco che, ancora una volta, si nega al confronto per nascondere la debolezza delle sue decisioni fallimentari per le famiglie e per la città”.
Como, 350 firme e una mossa clamorosa delle famiglie: “Un referendum per non far chiudere le scuole”