“Il fine principale del fundraising – scrive – è acquistare cibo fresco per i bambini, ma la speranza è di poter raccogliere soldi a sufficienza per poter aiutare anche a riempire le taniche con acqua potabile invece che piovana; di poter acquistare materiale scolastico come uniformi e libri; di poter pagare le tasse scolastiche e gli esami di fine anno; poter fornire pannolini ai più piccoli”.
“Il mio obiettivo – aggiunge – è poter aiutare questi bambini a cambiare, anche di poco, la loro situazione. Vivere qui per quattro settimane in queste condizioni è nulla confronto a ciò che questi bambini vivono ogni giorno, quindi ogni aiuto sarà apprezzato”.
La raccolta fondi ha ricevuto novanta donazioni ed è raggiungibile al link https://www.gofundme.com/f/