Ieri era stato il sindaco Roberto Moscatelli (Lega) il primo a prendere chiaramente e pubblicamente le distanze dalle ronda “anti furti” di Forza Nuova, movimento di estrema destra. Oggi anche dall’opposizione di centrosinistra e segnatamente dalla lista Insieme per Figino arriva un secondo altolà ai neofascisti.
Forza Nuova, ronde anti-furto a Figino. Il sindaco Moscatelli (Lega): “Grave, mi dissocio”
“E’ vero – si legge in una nota pubblica – nell’ultimo periodo sembrano essersi moltiplicati gli episodi di furti (purtroppo anche in pieno giorno) e le tentate effrazioni ai danni delle attività commerciali figinesi, ma non è assolutamente tollerabile che nel nostro paese privati cittadini, per di più aderenti a un partito estremista, si facciamo pubblicità paventando di difendere la sicurezza dei nostri concittadini con una ronda notturna una tantum e qualche fotografia per le vie di un paese che probabilmente nemmeno conoscono e vivono”.
“La tutela della sicurezza pubblica è un compito che spetta alle forze dell’ordine, che hanno titolo, mezzi e soprattutto un’adeguata preparazione per garantirla in collaborazione con le istituzioni locali – prosegue la presa di posizione – Un paese sicuro necessita di essere vivo, più illuminato e maggiormente presidiato dalle forze preposte e non di queste azioni inutili, pericolose e illegali. Con quale titolo e mezzi questi individui avrebbero deciso come muoversi nel caso avessero visto qualcosa o qualcuno reputato sospetto?”.
“Insomma, condanniamo con fermezza questi episodi (per fortuna isolati), sono pericolosi sia per chi li mette in atto, sia per i figinesi qualora dovessero incontrare qualcuno di questi aspiranti “giustizieri privati” mentre si è liberamente in giro per il proprio paese – si chiude la nota di Insieme per Figino – Ci chiediamo anche, essendo la sicurezza dei cittadini un tema importante, quali saranno i provvedimenti che intende mettere in atto la nostra amministrazione, soprattutto alla luce delle promesse inserite nel documento programmatico di inizio mandato”.
Un messaggio rilanciato anche dal consigliere comunale Francesco Giudici in maniera anche più esplicita: “Cari” forza nuova lario, (volutamente minuscolo) a Figino non vi vogliamo, ok?! Le vostre ronde sono inutili (di certo non faranno cessare i furti), illegali (la tutela della pubblica sicurezza spetta alle forze dell’ordine, che ne hanno competenza e titolo) e pericolose (cosa fareste nel caso incontraste qualcuno a vostro avviso sospetto? e se fossimo io o il mio vicino che nel nostro paese torniamo a casa da una riunione in oratorio o da una birra al Boccio?)”.
“Se dovete farvi pubblicità con le classiche foto con la giacchetta nera e il volto rigorosamente celato, non venite a farlo nel nostro paese, non ci servono aspiranti giustizieri privati, che probabilmente né conoscono Figino, né l’hanno mai vissuta e che quasi sicuramente non la hanno a cuore”, conclude il consigliere.