Il botta e risposta sui problemi della Piscina Sinigaglia di Como, freschissima ‘reduce’ da una ristrutturazione durata un anno per circa 860mila euro, non si ferma. Dopo le diverse segnalazioni di infiltrazioni e del malfunzionamento di phon e bagno turco femminile, è arrivata venerdì sera, la replica netta del sindaco in televisione che però ha parlato di un impianto sostanzialmente perfetto.
Sono passate solo poche ore e il Pd torna alla carica sul tema. E nelle giornate del festival di Sanremo, lo fa in musica con un video che parte proprio sulle note cantata di “Parole parole parole”, canzone resa immortale da Mina.
Alessandro Rossi e Francesco Finizio (PD): “Abbiamo visto le segnalazioni relative allo spogliatoio femminile. Poi ieri, di nuovo, il sindaco si vanta della piscina. Era addirittura la sua cartolina di auguri alla città per il nuovo anno. Ci chiediamo, imbarazzati per lui: visto che doveva stare chiusa più a lungo per farla bene… non conveniva farla veramente bene e completamente? Invece, a questa sua millantata efficienza, dev’esser mancato qualche punto. La sua narrazione inizia ad aver falle evidenti”.
E sempre sulla situazione precaria della vasca interviene anche Giovanni Frassi, esponente di Svolta Civica, che afferma in una nota che “la piscina Sinigaglia perde pezzi”. Frassi afferma infatti che “solo pochi giorni dopo (la riapertura, ndr) si era staccato un faro, che galleggiava inquietante sul fondo vasca, con ancora i cavi collegati, protetto dai paletti che si usano per delimitare i lavori stradali”.
E i problemi, secondo Frassi, sarebbero andati avanti. “Poi subito ci si è accorti che le maniglie a fondo corsia, in ferro, sporgevano tanto da renderle” potenzialmente taglienti, oltre “al mosaico posato in qualche modo sul bordo e con sbavature di stucco per cercare di coprire”.