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Dopo le due morti sospette, lotto vaccini Astrazeneca bloccato. Dosi anche a Como, Regione Lombardia: “Ritiro precauzionale”

Come noto un sottoufficiale della Marina, Stefano Paternò,  è morto per arresto cardiocircolatorio ventiquattro ore dopo aver ricevuto il vaccino AstraZeneca. Per questo è stata aperta un’inchiesta dalla procura di Siracusa con numerosi indagati.

Stessa sorte, il decesso, in questo caso per infarto, per il vicecomandante della Polizia Giudiziaria dei Carabinieri di Trapani, Giuseppe Maniscalco. In entrambi i casi, è bene sottolinearlo, i rapporti causa-effetto sono ancora oggetto di analisi e studio.

Così è intervenuta l’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) con una nota:

A seguito della segnalazione di alcuni eventi avversi gravi, in concomitanza temporale con la somministrazione di dosi appartenenti al lotto ABV2856 del vaccino AstraZeneca anti COVID-19, AIFA ha deciso in via precauzionale di emettere un divieto di utilizzo di tale lotto su tutto il territorio nazionale e si riserva di prendere ulteriori provvedimenti, ove necessario, anche in stretto coordinamento con l’EMA, agenzia del farmaco europea.

Al momento non è stato stabilito alcun nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino e tali eventi.

AIFA sta effettuando tutte le verifiche del caso, acquisendo documentazioni cliniche in stretta collaborazione con i NAS e le autorità competenti. I campioni di tale lotto verranno analizzati dall’Istituto Superiore di Sanità.

AIFA comunicherà tempestivamente qualunque nuova informazione dovesse rendersi disponibile.

Subito è seguita una nota regionale:

“La Direzione Generale Welfare ha ritirato a scopo precauzionale il lotto di vaccini AstraZeneca ABV2856 segnalato dall’Aifa”.

Ebbene, secondo quanto abbiamo verificato con fonti accreditatissime e dirette di ComoZero a Palazzo Lombardia, dosi del medesimo lotto sono state consegnate anche a Como. Quante fossero non è stato possibile determinarlo ma sicuramente abbiamo i dati generali diffusi ieri da Asst:

Ad oggi sono state utilizzate 5.760 dosi di AstraZeneca, 41.928 di Pfizer-BionTech, 170 di Moderna. Ad oggi Asst Lariana (dato complessivo da cui vanno tolte quelle che verranno utilizzate nei prossimi giorni per le vaccinazioni già programmate, ndr) ha 4.872 dosi di Pfizer-BionTech (delle quali 4.680 consegnate ieri), 1130 dosi di Moderna, 21.940 dosi di AstraZeneca, delle quali 9200 consegnate oggi (ieri, Ndr).

 

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4 Commenti

  1. Vi prego non mettetevi anche voi ad allarmare le persone con sto terrorismo giornalistico. Anche perchè questa pandemia ha smascherato chi fa il giornalismo per accaparrarsi un click con notizie allarmistiche e chi scrive articoli ragionati senza cavalcare il gusto di un accesso in più

    1. Come ha letto, l’articolo riporta comunicazioni e note ufficiali di cui, correttamente, dobbiamo dare conto.
      Quindi, con nostre fonti, abbiamo verificato come le dosi sospette fossero state consegnate (e poi ritirate) anche a Como.
      Un pezzo successivo, alcune ore dopo, conferma quanto anticipavamo e dà conto delle le parole del direttore generale dell’assessorato al Welfare di Palazzo Lombardia: https://comozero.it/sanita/video-lotto-sospetto-astrazeneca-2-697-dosi-somministrate-da-ats-insubria-pavesi-e-sicuro-nessuna-segnalazione-particolare/
      Non trovo terrorismo.

  2. Non so….questa settimana sono deceduti due miei conoscenti, 54 anni uomo per infarto e 61 donna emoraggia cerebrale, che io sappia senza grandi problemi di salute. Se avessero fatto nei giorni precedenti il vaccino Astra Zeneca cosa sarebbe successo?

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