L’ultima notte sta per iniziare. Anche la parte del progetto Emergenza Freddo gestito dall’associazione Como Accoglie sta per chiudere i battenti. E fino alla prossima stagione invernale gli ospiti che fino a oggi hanno fruito di un tetto sopra la testa e di un letto per la notte dovranno tornare per strada.
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Riportiamo di seguito integralmente il messaggio di Como Accoglie che ha portato avanti il servizio per tutto l’inverno insieme con Caritas (che ha chiuso la propria parte un mese fa)
Come forse saprete il tendone allestito da Caritas per il progetto Emergenza Freddo domani chiuderà i battenti. Stasera sarà dunque l’ultima notte al riparo per la cinquantina di persone ancora ospitate.
Questo significa per loro e per quelli che li hanno preceduti a fine marzo, con la chiusura parziale di una parte dell’accoglienza, non solo la mancanza di un letto e di un tetto ma anche l’assenza di servizi igenici e della possibilità di lavarsi.
Noi di Como Accoglie proseguiamo, come da due anni a questa parte, con la distribuzione di sacchi nominali contenenti sacchi a pelo, coperte e materassini stile yoga. Avere coperte ripara dal freddo e dagli occhi indiscreti del mondo, averle poi “personali”, per chi ha scarsa o assente possibilità di curare la propria igiene, diventa essenziale per ovvi motivi.
E’ poca cosa, anzi meno, ma è ciò che possiamo e continueremo a fare.Non raccontiamo dello sgomento nei visi e negli occhi delle persone italiane e straniere, giovani e non, quando ieri sera abbiamo dovuto ricordare la scadenza, ci limitiamo a sottolineare come in questi anni, nonostante numerose e trasversali richieste proteste lettere mozioni articoli sollecitazioni non sia cambiato NULLA!
Il copione è già scritto e si ripropone invariato, noi lo sappiamo a memoria …e presto ripartiranno i proclami.