C’è una grossa novità in arrivo nel pieno centro storico di Como: riapre – con funzioni completamente diverse da prima – lo storico edificio che si trova esattamente tra il limite di piazza Duomo per allungarsi poi in via Plinio, di fronte rispetto ai portici. Parliamo di un palazzo simbolo del centro di Como, risalente agli anni ’20 del ‘900 a dispetto di un’architettura che riecheggia stili ancora precedenti, progetto figlio dell’architetto Federico Frigerio (poi rinnovato tra fine anni ’70 e inizio anni ’80 dalla Nessi&Majocchi, come in foto qui sotto) con un passato veramente importante in particolare per la storia bancaria della città: qui si trovata in origine la sede della Banca Commerciale, poi fino al novembre del 2019 vi ha trovato spazio la filiale più importante della Carige, chiusa nell’ambito di una vasta riduzione degli sportelli.
Tornando all’oggi, dopo tre anni e mezzo di chiusura, ora arrivano nuove attività nei vasti spazi del palazzo: il Comune di Como, infatti, ha dato il permesso di cambiare destinazione ai privati proprietari dell’immobile. L’intervento riguarda soltanto il piano terra (in quelli superiori ci sono anche appartamenti): ad aprire saranno due negozi distinti. Uno sarà ampio 117 metri quadrati, l’altro 196. Chi e cosa vi troverà spazio? Per ora i dettagli ancora non sono filtrati anche se va segnalato che già nei mesi scorsi in città circolavano indiscrezioni sul possibile approdo di marchi della moda di lusso (tramite brand locali già presenti in città). Le dimensioni non enormi delle superfici, però, potrebbero preludere all’arrivo di altre tipologie commerciali. Nei prossimi giorni, probabilmente, se ne saprà di più.
6 Commenti
Arriveranno, di certo, bar, ristoranti e pizzerie con congruo numero di tavoli a disposizione. Quello che è accaduto sino ad ora, insegna.
In fondo, che male c’è ? Sono cittadini che votane e devono ringraziare chi da loro i permessi
Il suo punto di forza sono le inferriate storiche che conferiscono al palazzo un aspetto caratteristico. Ottimo per un negozio di casseforti.
Sul residenziale invece mi si è appena liberata una villa a Laglio, solo referenziati 😉
Speriamo non ancora cose per ricchi…
arriveranno nuovi marchi del lusso, ne abbiamo sempre più bisogno
MI auguro che vorranno rispettare al massimo anche gli interni che sono pregevoli ….. (per l’esterno credo saranno obbligati)
speriamo non un altro bar con altri tavolini con altro suolo pubblico tolto ai cittadini per due lire….perche si parla delle concessioni marittime ma i dehor del centro costano anche meno e rendono come oro…