“Dopo 2 anni nulla è cambiato. Blevio è stata nuovamente travolta da un’ondata di fango e solo la provvidenza, anche questa volta, ha evitato la morte di persone”. Così interviene il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Stefano Molinari, dopo l’ennesimo smottamento che ieri, con l’esondazione del torrente Persus a causa del maltempo, ha riversato fiumi di fango e detriti in paese (qui la cronaca).
Sottolina ancora Molinari, non senza una certa durezza: “Ci ritroviamo di nuovo con la Lariana chiusa che causa grandi disagi ai residenti di tutta la sponda del lago. Ormai gli eventi metereologici avversi sono diventati una normalità e Blevio paga più di altri paesi le conseguenze. Viste alcune foto mi pare che ciò che è stato fatto sia inadeguato o quantomeno non risolutivo. Pertanto mi chiedo come sia possibile che in Lombardia regione motore dell’economia Italiana non si riesca ad avere competenze e fondi per risolvere radicalmente questi tragici avvenimenti”.
Intanto a mezzogiorno è stata riaperta la Lariana:
6 Commenti
L’idea che le cisterne possano raccogliere le bombe d’acqua è al di là di ogni immaginazione. Complimenti a chi ha avuto il coraggio di esporla.
I fondi PNRR che a Blevio sono oltre 10 milioni, sono stati confermati da Regione Lombardia solo nel febbraio 2023. Magari Molinari va informato da qualche sua sorella d’Italia che sta a Milano.
Da quel che si sa, molti progetti – seri – sono in fase di appalto.
Questo personaggio non si smentisce mai , stesse frasi anche quando la sua compagnia era in maggioranza in comune la scorsa legislatura.
Sempre a cadere dal pero…
Imbarazzante.
Nulla di cui stupirsi purtroppo visto che in 2 anni di siccità terrificante non siano state costruite, progettate ne minimamente iniziate una valanga di cisterne per trattenere l’acqua piovana.
Cisterne che nel caso di Blevio, visto che il punto di sfogo è sempre lo stesso da secoli, ripeto secoli, avrebbero evitato o almeno contenuto il disastro.
Chi paga i terribili costi economici, sanitari della chiusura della strada per 2 giorni???
Quanto a Regione Lombardia, forse non è inutile ricordare al segretario provinciale che a dicembre 2022 venne stipulato un accordo tra il Dipartimento di Protezione civile e Regione Lombardia cui Blevio è destinataria di opere per € 10.710.000.
Ho qualche dubbio che siano spendibili in pochi mesi, stante l’importanza e la complessità delle opere e i tempi per gli appalti.
Resta il fatto che Regione Lombardia è amministrata anche da FdI. O no ?
Il 29.09.21 l’allora sen. Butti affermava che quanto stanziato dal governo Monti “rappresentano la latitanza di chi dovrebbe intervenire con risorse, mezzi e uomini per evitare che ad ogni temporale – peraltro non irresistibile – la montagna frani sulle abitazioni e sulla strada” e ancora “L’ho già detto: 3 milioni di € stanziati a suo tempo dal governo dei migliori sono offensivi. Altro che passerelle “romane”. ”
Ma oggi abbiamo il governo “migliore dei migliori”, a detta loro.
Sarà forse perché troppo occupato a cambiare il colore degli SPID o forse a cercare la tavolozza Pantone per sceglierlo, ma non mi pare che l’attuale governo abbia preventivato nell’ultimo anno risorse per interventi risolutivi in tal senso ne che l’attuale sottosegretario se ne sia fatto carico e ottenuti i fondi.
Forse il sig. Molinari potrebbe citofonare all’On Butti o inviargli il link dell’articolo di Comozero: Repetita iuvant.
Assolutamente condivisibile quanto dice Molinari. Tuttavia, è sorprendente che il Segretario di un Partito che fa parte della maggioranza in Regione da sei anni, critichi la mancanza di interventi della Regione negli ultimi due anni. Prima di pubblicare proclami elettorali alla popolazione, alzi il telefono e chiami i suoi amici eletti di FdI e chieda un deciso intervento in Regione per trovare soluzioni alle continue, ormai “normali”, frane. Oppure aspetta che questi decisi interventi in Regione li faccia Orsenigo mentre lui si limita a raccontare le sue opinioni, legittime ma consenta inutili, sui giornali? Mah….