Nelle ultime settimane, le acque del lago di Varese sono state interessate da una consistente fioritura di alghe, in particolare cianobatteri, che possono produrre sostanze potenzialmente tossiche per la salute umana e animale.
In seguito all’attività di monitoraggio condotta da Ats Insubria, nell’ultimo rilevamento, sono stati riscontrati livelli elevati di Microcistine, per cui l’azienda “raccomanda in via precauzionale di evitare la balneazione per rischio di reazioni cutanee, soprattutto per bambini piccoli, soggetti allergici o con patologie dermatologiche”.
Aggiunge Ats: “Si raccomanda, inoltre, di non ingerire acqua del lago e in caso di contatto con l’acqua di lavarsi accuratamente sotto la doccia e asciugarsi con attenzione. Si raccomanda, infine, di non fare il bagno nelle aree dove sono visibili fioriture algali, di non far entrare o abbeverare i cani nel lago e di sospendere temporaneamente sport e attività acquatiche”.
Ats proseguirà con il monitoraggio costante della situazione per garantire la tutela della salute pubblica e ambientale.