Sorriso, pausa: “No, guardi. Non ne so nulla”.
Poi però: “Fondazione Volta è un’eccellenza del territorio che valorizza l’alta formazione, la ricerca, la cultura. Il presidente di un Ente di questa portata deve avere obiettivi chiarissimi”.
Insomma, il ragazzo è preparato. Luca Levrini, il giorno dopo le prime indiscrezioni circa una possibile nomina al vertice di Villa del Grumello, scansa, dice, non dice e sorride. Va detto, il dentista comasco è oggettivamente simpatico.
Fondazione Volta, spunta Levrini ma c’è chi spinge per il Frangi-bis. Gli altri nomi
La prudenza, a 15 giorni dall’assemblea dell’Ente in cui verrà nominato il nuovo Cda, è d’obbligo. A nessuno piace entrare Papa e uscire cardinale, però il nome è stato fatto.
Quindi dobbiamo chiamarla Presidente?
Ma no
Sicuro?
Felice si sia fatto il mio nome, sarebbe un onore per me come per molti. Guidare Fondazione significa fare il bene della città
Non sembra stupito
(Sorride) Fondazione Volta è un’eccellenza del territorio che valorizza l’alta formazione, la ricerca, la cultura. Il presidente di un Ente di questa portata deve avere obiettivi chiarissimi, d’altronde l’Ente sostiene in primis Insubria, Conservatorio e Accademia Galli: tre punte di diamante della formazione nel territorio
E’ preparato sul tema
Sono un cittadino informato
A proposito di Insubria, c’è chi solleva dubbi di compatibilità. Come presidente (eventuale) della Fondazione lei erogherebbe contributi per un ateneo di cui è docente
C’è un Cda, ci sono i consiglieri che guidano il presidente. C’è una rappresentanza trasversale di controllo. Fossi presidente starei molto attento all’equilibrio. Peraltro oggi è il conservatorio ad avere il maggior bisogno di sostegno. Non credo vi sia conflitto di interesse, bisogna lavorare per il bene di tutti
Ribadisco, lei è molto preparato
Guardi mancano molti giorni al 22. Potrebbero spuntare altri nomi, magari ci sono già. Felice che il mio sia stato preso in considerazione
Beh, mi aggiorna?
Certo