Turismo e il centro di accoglienza minori di via Tibaldi a Tavernola chiuso dal 2015 sono i temi al centro di due mozioni presentate ieri sera in consiglio comunale dai banchi delle minoranze.
La prima, firmata da Pd, Svolta Civica, Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia (non la Lega) alla luce dell’aumento dei flussi economici generati dalla tassa di soggiorno in città chiede di condividere la destinazione dei fondi con le associaizoni di categoria. Ecco il testo:
Premesso
Che Como è diventata sempre più meta turistica, determinandone la vocazione. Che negli anni la tassa di soggiorno ha raggiunte quote davvero considerevoli. Che la tassa di soggiorno è una tassa di scopo, atta a migliorare e rendere piu accogliente la città per i turisti e per i suoi cittadini, attraverso la miglioria di luoghi rilevanti e al sostegno di attività culturali. che è opportuno coinvolgere nella destinazione dei fondi le associazioni di categoria
(Il Consiglio comunale, Ndr) Impegna il Sindaco e la Giunta Comunale A costituire un tavolo con le associazioni di categoria per condividere un metodo per l’assegnazione e l’utilizzo, delle risorse provenienti dalla Tassa di Soggiorno
Il secondo documento torna sul tema delicatissimo dei minori stranieri non accompagnati e invoca la riapertura del centro Puzzle di Tavernola. In questo caso il documento è stato firmato da Pd, Svolta Civica, Noi con l’Italia e porta solo la firma di Giordano Molteni per Fratelli d’Italia. Si legge:
Nel corso dell’anno 2022 è notevolmente aumentato il numero di minori stranieri non accompagnati accolti nel nostro Comune passando da 258 minori accolti di cui 163 nuovi rintracci nel corso di tutto il 2021 a 463 minori accolti di cui 397 nuovi rintracci del 2022 (dato aggiornato al 10 novembre 2022); A fronte di un aumento della spesa totale (somma della spesa rimborsata dal Ministero e della differenza a carico del Comune) sostenuta nel corso del 2022, passata da 2.567.822,00€ del 2021 a 2.890.000,00€ del 2022, la differenza a carico del Comune di Como è stato ridotto di oltre il 20% passando da un investimento di 1.737.707€ nel 2021 a 1.390.000€ nel 2022. La quota rimborsata dal Ministero è passata da 45€ a 60€ euro al giorno per minore straniero non accompagnato; I minori stranieri non accompagnati sono accolti in comunità educative collocate sia sul territorio della provincia di Como che al di fuori di essa, nonché in strutture collocate al di fuori della Regione; Che per tali accoglienze vengono versate delle rette che vanno da 75€ a 120€ al giorno; Numerosi minori sono stati accolti in maniera informale da alcune Parrocchie del Comune; Non esiste a Como un centro di Accoglienza, nonostante il Comune di Como abbia la possibilità, sostenuta dal Ministero, di realizzare un centro Sai;Fino al 2015 è funzionato l’edificio denominato Centro Puzzle, sito a Tavernola in Via Tibaldi;
(Il Consiglio comunale, Ndr) Impegna il Sindaco e la Giunta Comunale
a ripristinare l’edificio sopra menzionato dedicandolo all’accoglienza dei minori non accompagnati.
Un commento
Infatti il centro è stato lasciato andare ed ora, mi diceva mia cugina che abita in via Vertua Gentile, è preda di tossici che lo saccheggiano