Il primo film, datato 2018, aveva ottenuto uno strepitoso successo. Le avventure della guardia di confine svizzera, Loris Bernasconi, e di un frontaliere, Roberto Bussenghi avevano infatti attirato al cinema tantissime persone.
Un successo cresciuto gradatamente. La storia dei due che, dopo essersi guardati per tanto tempo in cagnesco al valico di Bizzarone ogni giorno, finiscono per diventare amici, è una situazione che molti dei frontalieri vivono ogni giorno avvicinandosi alla dogana.
E se il primo film Frontaliers disaster (nella foto la locandina del primo film), costato poco, ebbe successo, ecco che, inevitabilmente, dopo alcuni anni ora si replica e si cercano comparse.
Così infatti scrive Roberto Bussenghi in un post su facebook che ha subito ricevuto tantissimi commenti: Vuoi partecipare al nuovo film dei Frontaliers?
Ecco cosa si cerca:
Uomini e donne (18-40 anni) 18, 19, 20 marzo e/o 14, 22 aprile a Airolo.
Comparse in abito da cerimonia 1 aprile a Caslano, 2, 3 aprile a Mendrisio.
Un’anziana signora con patente, una coppia anziana che parli napoletano 23 marzo a Novazzano.
Comparse di ogni genere e proprietari di auto anni ’80 e inizio ’90. Per info: casting@inmagine.ch
Le avventure del frontaliere italiano più simpatico di sempre e dell’integerrimo doganiere svizzero nacquero in radio nel 2006 su Rete Tre RSI, e poi passarono in tv per tre stagioni su RSI LA1 ed è stata distribuita in dvd in migliaia di copie vendute ai valichi.
Fu un succeso prima per pochi – per i 65mila frontalieri – che poi si estese. Dopo le proiezioni in Ticino infatti venne messo in programmazione in numerosi cinema del Nord. Ora si replica.
