E’ stato punzecchiato, sfidato, non citato ma evocato ripetutamente dal consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Raffaele Erba. Tema: i furti, in particolare nelle abitazioni, per cui due giorni fa il pentastellato ha citato i numeri in calo ammonendo che “i numeri diffusi dalla Questura fotografano perfettamente le strumentalizzazioni compiute da alcuni politici che hanno le sole conseguenze di amplificare il senso di insicurezza e di minare la serenità dei cittadini”.
Furti, Erba (M5S) anti-psicosi: “A Como mai stati così bassi, basta strumentalizzare”
Negli stessi giorni, il deputato e consigliere comunale erbese della Lega, Eugenio Zoffili, chiedeva e otteneva un incontro con il prefetto sullo stesso argomento. Difficile – soprattutto in politica e su fronti contrapposti – pensare a coincidenze.
Oggi, però, Zoffili passa al contrattacco. Frontale.
“Se dovessi fare la sintesi di quello che ho imparato in questi anni direi soprattutto questo: più mi occupo di temi complessi, più mi accorgo di quanto la differenza tra chi sa governare e chi no si misuri sulla capacità di dare risposte concrete in tempi brevi – rimarca il deputato della Lega – Penso alla città di Erba, dove siedo in Consiglio Comunale con lo stesso orgoglio con cui mi occupo di Sicurezza a Roma, anzi forse c’è qualcosa di più perchè per me è casa”.
“Qui ho la gran parte degli affetti, parenti, amici, tutte persone che da sempre e ancora di più da quando sono stato eletto deputato mi segnalano problemi, idee, proposte, a volte critiche, domande, nelle ultime settimane soprattutto segnalazioni – prosegue Zoffili – Di cosa? Furti in abitazione: Sono entrati da me, hanno rubato a casa dei miei, ieri in via lì , oggi in via là…E io cerco di dare risposte, credo sia mio dovere farlo, quindi mi impegno, studio i dati e per prima cosa scopro che il fenomeno dei furti in appartamento solo a Erba è cresciuto del +71%”.
“Un numero allarmante di cui chiedo conto al Governo, nello specifico al Viminale dove ero abituato ad avere risposte che non si esaurivano in timbri e carte bollate, ma si misuravano in quanti nuovi carabinieri e poliziotti sarebbero stati dislocati sul territorio, con quali risorse, quante per le telecamere. Niente miracoli certo, ma c’era la consapevolezza di avere in mano quanto di più prezioso si possa affidare alla politica, la sicurezza e la fiducia dei cittadini. Con Salvini Ministro era così : problema, soluzione”, dice il deputato leghista prima dell’affondo politico diretto al consigliere regionale comasco dei Cinque Stelle e al governo romano.
“Ora invece, silenzio – attacca Zoffili – Un assordante ostinato silenzio da parte di un Governo che ha purtroppo già dimostrato di avere altre priorità rispetto alle urgenze dei territori. Il Pd Preferisce inventare nuove tasse e riaprire i porti, lasciando ai colleghi del Movimento Cinque Stelle il compito di minimizzare come nel caso di quel Consigliere Regionale che evidentemente con Erba condivide solo il suo cognome, ironia della sorte, ma dimostra di non conoscere nulla di quanto accade in queste settimane di angoscia per tante famiglie”.
“Fortunatamente ho invece trovato nel Prefetto di Como un interlocutore attento e pronto a fare tutto il possibile per rafforzare la sorveglianza in collaborazione con gli enti locali, garantendomi peraltro che sarà sua cura non solo fare di tutto per prevenire il ripetersi di questi fatti – conclude Zoffili – ma anche stimolare le indagini perchè nessuna intrusione resti impunita. Colgo l’occasione qui per ringraziarlo e per confermare che, nonostante l’inerzia del Governo Conte, la Lega c’è e ci sarà sempre di più, oggi come ieri tra la gente sempre”.
4 Commenti
Ma zoffili perché non lascia il consiglio comunale se vuole fare bene il suo lavoro? Di lasciare Roma non glielo chiedo neppure
Di certo chi ruba in casa non arriva sui barconi
Infatti il consigliere regionale Erba dovrebbe parlare con le vittime di furti e tramite i suoi colleghi deputati stellati premere per leggi repressive per questo tipo di reati.
Fatti non parole
Erba non sminuisce il problema semplicemente riporta i dati che sono inconfutabili e fotografano la situazione