C’è chi purtroppo, anche volendo, non ha potuto reinventarsi quest’anno.
E’ il caso delle guide turistiche comasche rappresentate da Roberta Caprani che ci spiega: “Io ho sempre vissuto di turismo, il Lago di Como negli ultimi vent’anni non si è mai fermato, ma quest’anno la mia associazione ha lavorato l’1% rispetto al normale”.
Il settore delle guide turistiche è estremamente particolare e quest’anno è riuscito a raccogliere non molto da quei pochi turisti arrivati sul Lario. “Il nostro lavoro si basa prettamente sulla programmazione e con stranieri che arrivano con pacchetti turistici già organizzati oppure tramite i congressi – spiega Roberta – a febbraio, prima del lockdown, avevamo già l’agenda in overbooking fino a ottobre. Poi è arrivato il Covid e hanno cominciato a fioccare le cancellazioni. Senza la pandemia sono convinta che il 2020 sarebbe stato l’anno dei record in ambito turistico per il Lago di Como ma le cose sono andate molto diversamente purtroppo e il nostro settore è stato lasciato solo”.
Avendo lavorato il minimo, Roberta ci spiega che lei e le sue associate hanno ricevuto solo i due bonus statali da 600 euro e quello da mille. “Tenendo conto che abbiamo dovuto pagare le tasse sullo scorso anno e ci hanno chiesto i contributi di quest’anno – racconta Roberta – quei soldi non sono bastati neppure per coprire le spese. Da Regione Lombardia invece siamo stati completamente dimenticati, non abbiamo ricevuto nulla, malgrado come Guide Lombarde abbiamo scritto una lettera all’assessore al Turismo”.
Qualcuno in Italia si è reinventato organizzando tour virtuali ma Roberta Caprani ci spiega: “In tutto il Paese lo hanno fatto in pochissimi e credo davvero che non siano riusciti a guadagnare nulla da attività di quel tipo. Inoltre la nostra energia viene dal cliente, dall’interesse che leggiamo nei suoi occhi: come possiamo farlo attraverso uno schermo? Per il momento noi guide comasche abbiamo fatto formazione e ci siamo buttate in qualche lavoretto extra”.
E per l’anno prossimo? “Se riusciremo a programmare qualcosa sarà sicuramente da luglio – conclude la comasca Roberta Caprani – la primavera purtroppo credo la perderemo perché non ci saranno gite scolastiche e gli italiani che viaggiano sono tendenzialmente gli anziani, un target per noi molto interessante, ma al momento sono quelli più a rischio e non si muovono. Per quel che riguarda gli stranieri, la programmazione di Francia e Germania è ferma quindi non ci resta che attendere”.
Un commento
Compito difficile e faticoso quello della Guida Turistica, fatto con passione e tanta conoscenza.
Come il nostro NCC – Tour Drivers che in abbinamento a loro formiamo una squadra eccezionale.
Entrambe categorie di Professiinisti che con diverse mansioni formiamo quel pacchetto perfetto.
Siamo quelle 2 presenze in tutto il territorio nazionale che lavorano arduamente per fare della visita straniera una vacanza perfetta!
Gli accolgliamo, gli coccoliamo e gli offriamo tutta la nostra conoscenza, gentilezza e confort.
Loro Guide Turistiche porgono l’arte, la storia e la cultura della loro cittá, e cosí colmano di bellezza l’anima del visitatore.
Noi NCC – Tour Drivers, offriamo attraverso la nostra grande conoscenza del territorio nazionale, i percorsi, i luoghi, i paesaggi, la magnifica enogastronomia e la serenitá di essere trasportati da grandi professionisti in sicurezza.
Tutto ció che felicemente offriamo insieme, in modo armonico ed equilibrato donano ai nostri turisti un connubio di sensi che si portano con se per sempre.
Ma tutto questo sforzo e dedizione che ci fa rinunciare ad una vita sociale e tante volte anche famigliare, per lunghi, intensi e logoranti 8 – 9 mesi l’anno non é riconosciuto ne valorato da nessuno se non da noi stessi e da quel turista che torna a casa impregnato d’Italia, con la grande voglia di tornare al piú presto tra di noi.
Abbiamo offerto la nostra conoscenza, il nostro sorriso, i nostri anni di sforzo e nessuno da alcun valore al nostro importante contributo alla ricchezza nazionale. Siamo 2 categorie dimenticate, invisibile, abbandonate a noi stessi, l’Italia che tanto felicemente raccontiamo non ci conosce, non ci vede e ci molla, ci tralascia, ci archivia!
Evviva l’Italia!
Insieme ce la faremo…insieme ce la faremo a chiudere bottega!
Mafalda Chiesa
NCC – Tour Driver
Firenze