Conclusi primi 90 anni di vita nel 2024 – l’edificio venne realizzato in un solo anno tra il 1933 e il 1934 – arriva un ampio intervento di sistemazione e messa a norma per lo storico Mercato Coperto di Como. Si tratta di lavori per 250mila euro (durata circa 16 settimane) per cui il Comune ha appena approvato il progetto esecutivo realizzato dall’architetto Stefania Cacia e poi affidato i lavori.
Innanzitutto è prevista la messa a norma dell’immobile sul fronte della prevenzione incendi oltre, ma sono inclusi anche numerosi interventi di manutenzione straordinaria per migliorare la fruizione in sicurezza degli spazi sia da parte degli esercenti, sia del pubblico.
In particolare, vanno risolti i vecchi problemi legati a infiltrazioni diffuse di acqua piovana dalle coperture dei vari padiglioni e distaccamenti di scossaline dovuto ad agenti atmosferici o a deterioramento.
In estrema sintesi, questi lavori approvati:
• Rimozione delle reti antipiccioni e dei dissuasori a punte metalliche
• Verniciatura ignifuga sulle travi metalliche del padiglione Km0
• Sostituzione vetri rotti sui lucernari del padiglione Km0
• Rifacimento guaina in copertura
• Linea vita utile al rifacimento guaina in una parte della copertura
• Posa scossaline mancanti e bande del sole mancanti in copertura
• Sigillatura di alcune finestre che portano problemi di infiltrazione acqua piovana
• Rifacimento saltuario dell’intonaco
• Tinteggiatura totale delle pareti
In tutto questo, si attende la conclusione ufficiale dei lavori da un milione di euro circa sull’ex Padiglione Grossisti. L’intervento, in realtà è sostanzialmente finito già dalla fine del 2024, ma mancano ancora alcuni tasselli conclusivi (dal collaudo finale alla decisione della giunta sulle future modalità di concessione degli spazi recuperati).