Ufficialmente riaperto dal 18 giugno, l’esclusivo Hilton Lake Como mostra tanto ottimismo e accoglie positivamente un nuovo trend di turismo sul lago.

“Siamo ripartiti con la nostra Terrazza 241, su cui puntiamo moltissimo, e con l’albergo – spiega il general manager Alessio Colavecchio – Per il rooftop abbiamo avuto un successo pazzesco, il primo weekend abbiamo raggiunto il 90% con la clientela locale. Come hotel c’è stato il 30% di occupazione nello stesso fine settimana, è andata bene e sopra le aspettative”.

Un ottimo inizio, quindi, per la lussuosa struttura che ospita ogni anno clienti di prestigio da tutto il mondo. Il direttore sottolinea una forte presenza di ospiti nel weekend: segnale di un nuovo trend che si affaccia sulla stagione lariana.

“Quest’anno vedremo un turismo differente, non per forza minore – continua Colavecchio – Notiamo che i soggiorni saranno più brevi, con molte prenotazioni last minute, e i clienti avranno esigenze diverse. Non avranno molti giorni per godersi il lago e le sue tante località, ma si potranno regalare momenti di relax in hotel. Tanti ospiti, inoltre, saranno di passaggio. Continua a farla da padrone il cliente straniero, che prima arrivava in aereo e invece ora in auto. Parliamo di turisti europei, in particolare dai paesi del Nord, Germania, Francia e Svizzera. La percentuale di italiani resta minore in hotel. Il trend di prenotazione è in crescita, noi ci contiamo e vogliamo essere pronti”.

Per quanto riguarda l’offerta dell’esclusivo rooftop, sono stati elaborati speciali pacchetti destinati soprattutto ai clienti locali.

“Gli spazi sono più estesi e, per la sera, abbiamo deciso di aggiungere posti nella parte che durante il giorno funge da solarium – afferma il general manager – Inoltre, abbiamo creato tre pacchetti che hanno avuto un successo enorme, oltre le nostre aspettative. La risposta dei clienti a livello locale è stata immediata, soprattutto nel fine settimana”.

Le tre formule prevedono, per chi non soggiorna in hotel, la possibilità di accedere a piscina e solarium alla mattina o al pomeriggio e gustando un pranzo o un aperitivo, oppure di godersi tutta la giornata con entrambi i pasti compresi.

L’hotel, invece, ha riaperto inizialmente con 51 camere ma già da venerdì 26 giugno ha visto ben 90 stanze a disposizione degli ospiti. “Dal 16 luglio riapriremo anche la spa, al momento chiusa per lavori da terminare – conclude il direttore generale – Ricordo i nostri protocolli Hilton Clean Stay, che si aggiungono alle linee guida nazionali per offrire la massima sicurezza al cliente. Inoltre, utilizziamo un servizio di digital check-in e digital key per avere la chiave della stanza sul proprio cellulare”.

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