A poco più di due mesi dalla sigla dell’accordo nazionale, la logistica per la consegna spesa di Esselunga vede un importante avanzamento a livello regionale. È stato infatti firmato il primo accordo regionale di filiera in Lombardia che stabilisce un riconoscimento economico aggiuntivo per oltre 600 driver impiegati nel servizio.
L’intesa è stata raggiunta tra le organizzazioni sindacali e le aziende Deliverit, Brivio & Viganò Logistics e Cap Delivery, che gestiscono le consegne per il colosso della GDO.
Conquista economica: 18 Euro al giorno in busta paga
Il cuore dell’accordo, come reso noto dalla Filt Cgil di Bergamo, risiede nella definizione chiara e vincolante dell’importo della trasferta giornaliera.
“L’accordo definisce in modo chiaro ed esigibile l’importo della trasferta giornaliera: 18 euro al giorno, che si aggiungono alla retribuzione ordinaria,” specifica il sindacato.
Questa somma si aggiunge allo stipendio lordo ordinario dei driver, che si aggira intorno ai 1.900 euro mensili. La conquista riguarda un bacino di lavoratori esteso in tutta la regione, inclusi i circa cinquanta addetti operativi presso la sede di Lallio, in provincia di Bergamo.
Chiusa la vertenza, soddisfazione della Cgil
L’intesa segna la chiusura definitiva della lunga vertenza relativa al pagamento delle prestazioni ordinarie e accessorie, rappresentando un avanzamento fondamentale nel riconoscimento economico per una categoria di lavoratori che svolge quotidianamente un’attività tanto delicata quanto faticosa.
Pierluigi Costelli, della Filt Cgil di Bergamo, commenta positivamente il risultato: “Con questa firma si chiude un capitolo importante: quello relativo al riconoscimento economico delle prestazioni ordinarie e accessorie. Dopo mesi di mobilitazione, i driver delle consegne per conto di Esselunga riceveranno… una trasferta giornaliera di 18 euro per ogni giornata lavorata.”
Prossimi obiettivi: lavoro straordinario
Nonostante la soddisfazione per l’obiettivo raggiunto “dopo oltre sei mesi di trattative, scioperi e presidi,” la Cgil di Bergamo annuncia che l’impegno sindacale non si ferma qui.
“Ora si apre un nuovo fronte: quello delle modalità di pagamento delle prestazioni straordinarie, che non può essere rinviato ulteriormente,” conclude la nota della Cgil, indicando la prossima area di confronto con le aziende della filiera logistica Esselunga.