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Un imbarco dei battelli a Como in una foto d’archivio
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“La mia domenica allucinante da turista sul Lago di Como tra battelli ‘impossibili’ e bus soppressi”

Se esistesse mai un record dei disservizi in tema di trasporto pubblico – sia esso via gomma, via lago o via qualsiasi altra cosa – il nostro lettore Osvaldo l’ha sicuramente battuto, naturalmente suo malgrado poiché incolpevole vittima di una domenica davvero da dimenticare. Pubblichiamo integralmente di seguito la lettera (per scriverci e inviare foto e video redazionecomozero@gmail.com, whatsapp 335.8366795, pagina facebook di ComoZero).

Buongiorno,

ho letto, questi giorni, tutte le traversie che sono avvenute alle persone dirette a Torno nella giornata di domenica e volevo portare anche la mia esperienza.

Appuntamento prenotato col comune di Torno per il battellino delle 11.25 per la visita alla Villa Pliniana. La giornata è fresca ma soleggiata e lascio quindi la macchina nella zona di via Castelnuovo, godendomi la passeggiata fino al lago dove, orari alla mano, penso di prendere il battello.

Sono le 9.30 quando arrivo e la coda per il biglietto mi impegna fino alle 9.55, di poco, ma sono ancora in tempo, sono partito in anticipo e quindi non mi preoccupo. Mi metto in coda per imbarcarmi sul battello che, secondo il sito di Navigazione Laghi, mi condurrà a Torno.

Con mia sorpresa, mentre sono in coda, scopro che il battello non fermerà a Torno perché troppo grande e che il sito ufficiale non è stato ancora aggiornato; dovrò aspettare alle 10.30 il successivo.

Non mi scoraggio, vado a bere un caffè in piazza e torno per le 10.15 per mettermi in coda con i biglietti già in mano. Vista l’esperienza richiedo e, la risposta mi spiazza: il battello non ferma a Torno, anche se sul cartello lampeggiante all’attracco diceva TORNO, devo aspettare le 11.00 e prendere il successivo.

Troppo tardi per me… Frustrato e amareggiato mi faccio rimborsare i 2 biglietti e corro alla fermata lago dei bus per capire come poter raggiungere la mia meta.

La cassiera è molto gentile e mi avvisa che la corsa delle 10.25 è stata soppressa e che, telefonicamente, le avevano comunicato che quella delle 11.00 sarebbe transitata, ma che se il bus fosse stato soppresso non sarei stato rimborsato, in quanto potevo prendere la corsa di mezzogiorno. Ovviamente ho lasciato perdere e sono tornato sconfitto a casa, dopo aver vissuto un’allucinante mattinata da turista.

Osvaldo Nana

 

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24 Commenti

  1. La verità è che in questa città non sapete e non volete gestire il turismo! Odiate i turisti e ve ne lamentate, vi piacciono solo quando vi portano soldi ma i voatri servizi sono degni di Calabria Saudita

  2. Visto che lavoro in quel contesto conoscono il problema e posso specificare che per il problema dei battelli troppo grandi che non fermano a Torno dovete lamentarvi col comune e non con la navigazione in quanto,in primavera visto l inizio della stagione imminente e le solite tempistiche italiane(nei lavoripubblici),è stato aperto il pontile in fretta e furia in maniera provvisoria. Per conoscenza a novembre probabilmente chiuderà nuovamente per riaprire nel periodo natalizio e poi richiudere per altro tempo per ultimare,si spera, i lavori.

    1. Scusate,
      Vorrei precisare che sono un comasco che voleva vivere la “sua” Como come un turista.
      Non occorre lamentarsi con Torno o con la navigazione, bisogna che gli enti gestiscano i propri ambiti.
      Torno comunichi nel territorio comunale e la navigazione lo segnali sul sito.

  3. Viene davvero voglia di stare a casa .. peccato,per noi comaschi e per i turisti.Promettiamo promettiamo e poi figuracce facciamo … ma che razza di servizi ci sono ?

  4. Di certi sono una massa di incompetenti sicuramente?? E non si può fissare un appuntamento nemmeno con un medico a como se devo prendere un qualcosa via lago,!! O battelli ma anche bus,!!! Ci sono solo disguidi 365 giorni l’anno, povera Como anche se bella. Io ci vivo purtroppo ebbene non sia comasca,. Non sono capaci di fare funzionare nessuna cosa,… Come mai sul lago di Garda non è così. Anzi molto ma molto migliore. Forse xche usano un po’ più la testa!!! Comunque mi spiace x il turista!! Io direi,, mai più a. COMO 🙏🙏🍀🍀🍀

  5. il problema esiste da parecchio tempo….. e non si risolverà a breve….
    di sicuro ci sarà un responsabile del portale navigazione ….questa è la cosa grave !!
    dato che molti pianificano l’uscita del weekend ed è la cosa più scontata che guarda un turista dato che è di facile traduzione…. ho vissuto lo stesso problema anche io bisogna trovare il responsabile e colpevole dipendente del MINISTERO DEI TRASPORTI

  6. Buongiorno, e’ incredibile che coi mezzi informatici di oggi si possa incorrere in simili anomalie … anche i cartelli elettronici dovrebbero riportare le informazioni atte a conoscere lo stato dei trasporti. Tempo fa sono stato a Villa Erba , per manifestazione Erbalario di esposizione floreali. Salvo la coda (molta gente.. ) tutto è andato liscio.. Mi spiace per il signore che e’ incappato mnel vergognoso disservizio .

  7. La cosa che più fa male è che nessuno paga per il disservizio, nessuno viene multato, nessuno ha colpa e nessuno viene multato.
    Così continuano a “lavorare” così, a fare quello che vogliono e come vogliono che tanto lo stipendio lo prendono lo stesso.

    1. Ma cosa c’entra questo con i battelli che, da orario, dovrebbero fermarsi a Torno e non lo fanno, o con i bus che vengono soppressi? A volte si può anche non commentare.

  8. Grazie del consiglio, purtroppo l’orario (10.50) non mi permetteva più di cercare, aspettare e prendere un taxi per essere a Torno in tempo.
    Sono felice che almeno a Torno era evidenziato il disservizio… ma io ero a Como e non potevo leggerlo.
    Sicuramente farò tesoro e riproverò l’anno prossimo.

  9. Due persone hanno risolto il problema prendendo il taxi costo 25€ x arrivare aTorno. Il cartello sul pontile a Torno evidenziava la cancellazione di alcune corse. Ritenta l’anno prossimo ne vale la pena. Buona serata

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