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Il camping di via Cecilio senza contratto con il Comune da 4 anni. Mai indetta una nuova gara

Il campeggio “No stress” di via Cecilio a Lazzago non solo è fuori norma dal punto di vista della sicurezza, tanto che è stato emesso un provvedimento di ‘sfratto’ il 27 gennaio scorso nei confronti dei clienti (anche se effettivamente non è ancora accaduto quasi nulla), ma, come siamo riusciti a verificare, è privo di contratto con il Comune di Como da oltre quattro anni. Per la precisione dal primo gennaio 2019, la concessione infatti è scaduta il giorno prima, 31 dicembre 2018. Dopodiché l’amministrazione cittadina, proprietaria dell’area, non ha più indetto gare per l’assegnazione del terreno. E’ in corso dunque un'”occupazione senza titolo”, i gestori in questi anni hanno comunque versato il dovuto, non più un canone ma un’indennità pari allo stesso corrispettivo previsto dal contratto.

Perché nel 2019 non sia stata indetta una nuova gara è al momento un mistero e gli stessi uffici del Patrimonio stanno lavorando sulla documentazione e sullo storico. All’epoca il sindaco era Mario Landriscina e l’assessore di riferimento Francesco Pettignano. Di mezzo c’è stata la pandemia, vero, ma quattro anni sono comunque un tempo enorme. Così ora la partita è tutta in capo all’attuale primo cittadino, Alessandro Rapinese, che è anche assessore al Patrimonio.

Si aggiunge dunque un altro tassello in una vicenda che tiene banco nelle cronache da giorni e che vede primi penalizzati gli ospiti della struttura, persone in alcuni casi con lavoro e autonomia ma in molti altri fragili (socialmente ed economicamente) e con disabilità. Nel camping inoltre il gas (gpl) è stato chiuso il 18 gennaio scorso (dopo l’intossicazione di un uomo, episodio che ha dato il via a tutta questa vicenda) a giorni, meno di una decina, dovrebbe essere chiusa anche l’energia elettrica. Stesso destino dovrebbe subire l’erogazione dell’acqua rendendo di fatto la vita impossibile a chiunque rimanga all’interno. Se alcuni clienti hanno trovato soluzioni tampone, per molti altri il camping al momento è l’unica alternativa alla strada. Il 6 febbraio ospiti, gestori e volontari si sono riuniti e non sono mancate critiche al Comune.

CAMPEGGIO DI LAZZAGO: TUTTE LE CRONACHE

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3 Commenti

  1. concessione scaduta il 31 dicembre 2018 e perchè l’amministrazione comunale, l assesore Pettignano e & bella non ha indetto bando? Come mai fino a oggi nessuno in comune si é accorto e detto nulla? E come giustificavo gli entroiti? Xkè sono 1 Banda di incapacapi fancaz..i ! Devono pagare i loro errori

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