“Dopo decenni di chiacchiere, si è passati ai fatti. Politeama comprato. Detto. Fatto”. Lapidario e con malcelata soddisfazione oggi il sindaco di Como Alessandro Rapinese, su Facebook, formalizza quanto sancito all’unanimità in Consiglio comunale lo scorso 7 novembre con il via libera all’acquisto del Politeama. Un’oggettiva vittoria per il primo cittadino lariano che stamani si è presentato, unico partecipante, all’asta di vendita nello studio notarile Caspani-Malberti di Como.
Il Comune si è aggiudicato la struttura per poco meno di 1.3 milioni di euro (il Comune aveva stanziato 4 milioni).
Della cifra l’82% tornerà nelle casse del Cernezzi percentuale che equivale alla proprietà dell’Ente, il restante sarà suddiviso tra le proprietà di minoranza.
10 Commenti
Bravo !
E moh?!? Cosa ce ne facciamo?…
Finalmente potrà essere venduto! Atto dovuto e ad un prezzo interessante. Certo che Ticosa era costata meno!
Detto. Fatto. Tanto non sono soldi suoi…
Grazie grazie mille. Bravissimo. Finalmente un edificio meraviglioso salvato dagli squali della speculazione selvaggia. Oggi ci sarà una marea di gente che si mangia il fegato per non essere riuscita a papparsi la VOLUMETRIA occupata dal Politeama.
Il Comune di Como ha un sacco di ruderi che non riesce ad alienare, e come tutta risposta ne compra un altro……
Bene, ottima notizia. Mi piace l’idea che qualcosa di bello al Politeama e la via Borgovico vecchia modello Brera possano allargare l’area di Como adibita allo stare insieme e al piccolo commercio.
Sogno una città sempre più viva e a misura d’uomo.
Grande Rapi, appena finita la piscina, sistemerà anche il Politeama!
Se invece di buttare i soldi nel Politeama aggiustavi qualche scuola, sarebbe stato meglio!
Un altro debito perenne come la Ticosa.