Al lettore di ComoZero non sfugge nulla. E infatti, già all mezzanotte e 49 minuti di oggi stesso, poco dopo la pubblicazione dell’articolo, si segnalava l’errore (qui trovate l’originale e commento sotto). Sulla pietra d’inciampo che la città di Como dedicherà ad Aldo Raffaello Pacifici, in effetti, c’è un errore di scrittura: Raffaello è diventato “Raffello”, senza una “a”.
Svista dell’artista, il Comune in sé non c’entra granché. Un problemino pratico, però, si è creato e lo conferma l’assessore Francesco Pettignano.
“In effetti sulla Pietra d’inciampo che ci è arrivata abbiamo visto l’errore di scrittura – afferma l’assessore – Naturalmente l’abbiamo subito segnalato all’autore e ora ne arriverà una seconda corretta”.
Intanto, però, il calendario delle cerimonie per il Giorno della Memoria e per la posa stessa della pietra dovrà subire una piccola modifica.
“Lunedì prossimo, durante la cerimonia ufficiale in Biblioteca consegneremo al nipote simbolicamente la Pietra – spiega Pettignano – Nel frattempo attendiamo dall’artista l’arrivo di quella con l’incisione corretta e qualche giorno dopo la poseremo come previsto in via Brogeda 11, ultimo domicilio conosciuto di Pacifici prima della deportazione da parte dei nazisti e la morte ad Auschwitz. Naturalmente siamo spiaciuti per questo contrattempo”.
4 Commenti
Povero Petty, tutte a lui capitano !! Non gliene va bene una.
Pettignano, non Pittignano…. Nessuno è perfetto, evidentemente 🙂
ol Tavin hai proprio ragione… Ma questo è Pettignano 2.0, quello senza il correttore ortografico. Aspettiamo il nuovo modello.
certo che se l’Assessore Pittignano ne beccasse una ….