Ha tentato il colpo grossissimo – in barba a restrizioni anti Covid e doganali – ma gli è andata male.
Protagonista è un cittadino italiano fermato martedì scorso attorno alle 16 per un normale controllo dell’Amministrazione federale delle dogane sull’A2 presso l’area di servizio di Monte Carasso.
L’uomo era partito la mattina stessa dal Liechtenstein con l’obiettivo di andare a fare la spesa in Italia per rifornire di generi alimentari l’esercizio pubblico per il quale lavora.
Il controllo del furgone, nel viaggio di ritorno, ha permesso di scoprire la presenza di circa 1400 chili di generi alimentari tra cui 48 kg di salumi, 41 di mozzarella, 44 di olio, 12 di burro, 405 di pomodori in scatola e 590 di farina. La merce non era stata dichiarata e dunque all’uomo è stato chiesto un deposito cauzionale di 3mila franchi in attesa che vengano definiti l’importo esatto dei tributi e della relativa multa da pagare.