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Il sogno di Pietro è realizzato: ecco il sentiero Alda Merini. Unisce Como e Brunate

Questa mattina la targa toponomastica del Sentiero Alda Merini, che da Garzola superiore (incrocio tra salita San Donato e la via privata che porta all’omonimo eremo) arriva fino a Brunate.

Si realizza così il sogno di Pietro Berra, collega del quotidiano La Provincia, papà dell’associazione Sentiero dei Sogni e di mille iniziative legate alla poesia, che da anni lavora per questo risultato.

Con Berra l’assessore alla Cultura del Comune di Como Livia Cioffi e il sindaco di Brunate Saverio Saffioti.

Nel 2019, in coincidenza con il 10° anniversario della morte della “poetessa dei Navigli” era stata promossa da Sentiero dei Sogni la petizione per intitolarle parte della mulattiera che fece conoscere i suoi nonni, il conte comasco Giovanni Merini e la contadina brunatese Maddalena Baserga, che raccolse oltre 1500 firme. Ora lo svelamento della targa avviene alla vigilia del 21 marzo, in cui cadranno il 90° compleanno di Alda Merini, la Giornata mondiale della poesia e l’equinozio di primavera.

Lo svelamento della targa è statoanche l’occasione per inaugurare due progetti di valorizzazione della salita San Donato/Sentiero Alda Merini, curati da Sentiero dei Sogni: il primo, “Como futuribile”, sostenuto da Regione Lombardia, ha permesso di allestire il percorso con una quarantina di cartelli poetici bilingui; il secondo, “Sentieri parlanti”, appoggiato da Fondazione Provinciale della Comunità Comasca, ha portato a realizzare un’audioguida dell’intera Lake Como Poetry Way (da Maslianico fino al faro voltiano, passando anche per il sentiero Merini) ascoltabile direttamente dal cellulare.

“Un sentiero per Alda Merini”, una petizione si appella a Como e Brunate

Tutto questo avviene a cinque anni esatti dalla prima iniziativa di valorizzazione della storica mulattiera costruita nel 1817, ovvero la passeggiata “Sulle orme di Alda Merini” promossa nel 2016 dai Comuni di Como e Brunate e curata da Pietro Berra. Non potendosi oggi, a causa della pandemia, realizzare eventi culturali aperti al pubblico (allora parteciparono ben 500 persone), Sentiero dei Sogni il 21 marzo compirà comunque un piccolo gesto creativo nel rispetto della normativa vigente, ovvero seminerà lungo il sentiero Merini sassi dipinti e istoriati a mano ispirati alle poesie di Alda, che potranno essere raccolti e collezionati da chi si troverà a passeggiare in autonomia in questa zona.

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4 Commenti

  1. Molto bella questa iniziativa a suo ricordo. Il lento cammino fra questi sentieri ci dona la possibilità di riflettere e gioire della bellezza della natura e sentire nell’aria le sue dolci e profonde rime

  2. Altro che il sentiero Alda Merini ,qui è pieno di cinghiali e scorazzano da tutte le parti e rovinano tutto !Queste sono le cose da pensare da FARE da sistemare da trovare una soluzione!!!!!

  3. Meraviglioso. Peccato che salendo la pedonale da via Tommaso Grossi alta si incontrano allegre famigliole di cinghiali tranquillamente pascolanti sui cigli. Riuscirà una bellissima targa in memoria della immensa poetessa a spaventarti e più di tutto a scacciarli???

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