Quale che sia la causa reale (ne avevamo già parlato qui), un dato è certo: si conferma la tendenza al ribasso per quanto riguarda il numero dei frontalieri in Ticino.
A fine marzo il numero di persone in possesso del permesso G attive nel Cantone erano pari a 78.433, ovvero l’1,4% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (78’645). La tendenza al ribasso in Ticino viene dunque confermata: nel quarto trimestre del 2024 i frontalieri erano 78.683, in calo dello 0,8% rispetto ai tre mesi precedenti (79’303 a settembre 2024) e dell’1,1% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Lo rende noto l’Ufficio federale di statistica, precisando che a livello svizzero il loro numero è invece aumentato del 2% in un anno e del 20% in cinque anni, attestandosi a 406mila.
Stando ai dati dell’UST, a livello nazionale poco più della metà di tutti i frontalieri era domiciliata in Francia (57,8%), mentre il 22,7% e il 16,3% rispettivamente in Italia e in Germania.