La Ferrovia Vigezzina-Centovalli chiude il mese di ottobre con numeri da record nel traffico internazionale e una flotta completamente rinnovata. Con l’entrata in servizio dell’ultimo convoglio durante il mese di ottobre, tutti gli 8 nuovi treni commissionati al fornitore Stadler sono ora regolarmente operativi nel servizio regionale Locarno-Camedo e in quello internazionale Locarno-Domodossola

Il rinnovo della flotta segna “una tappa fondamentale nel percorso di modernizzazione del servizio, volto a offrire ai viaggiatori un’esperienza di viaggio ancora più confortevole, accessibile e sostenibile. I nuovi treni sono stati progettati per rispondere alle esigenze di una clientela diversificata: dispongono di spazi dedicati a famiglie e bambini, aree attrezzate per passeggini e carrozzine, ambienti completamente accessibili anche alle persone con mobilità ridotta e postazioni per biciclette fino a quattro per convoglio”.

La capacità complessiva è aumentata, con un numero di posti a sedere tra 109 e 142 per treno, mentre il sistema di informazione a bordo è digitale e aggiornato in tempo reale.

Sul fronte del traffico passeggeri internazionale si registrano risultati eccellenti: “Nel solo mese di ottobre sono stati contati quasi 45’000 passeggeri in transito nelle due direzioni, con una media giornaliera di quasi 1’500 viaggiatori; si tratta del miglior risultato degli ultimi 10 anni, a conferma dell’interesse crescente per la linea e del successo dei prodotti turistici come il Treno del Foliage. Anche il mese di novembre è iniziato in modo molto promettente per quanto riguarda i dati dei passeggeri in transito sulla linea internazionale”.

A rafforzare ulteriormente la visibilità internazionale della Vigezzina-Centovalli è arrivato anche, nelle scorse settimane, il riconoscimento del New York Times, 

Il direttore delle FART Claudio Blotti commenta: “Il completamento della flotta Stadler e i numeri record di questo autunno dimostrano la vitalità della nostra ferrovia e la sua capacità di attrarre un pubblico sempre più vasto, svizzero e internazionale. È un segnale positivo che premia gli sforzi di tutto il personale e rafforza il legame tra la linea e il territorio che attraversa”.