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In divieto e senza sigla della Svizzera sull’auto: multata, la coppia tedesca insulta il vigile. Poi risarcisce a fin di bene

Vicenda tumultuosa ma con lieto fine quella che ha visto protagonisti a Como – con ruoli decisamente diversi, come vedremo – una coppia di origine tedesca (lui 79 anni, lei 73) e un assistente della Polizia locale cittadina.

Tutto è accaduto il 5 luglio scorso, quando la figlia della coppia (anch’ella di nazionalità tedesca) nel corso del tragitto in auto per riaccompagnare a casa i genitori, ha lasciato momentaneamente il mezzo in sosta vietata.

E’ dunque scattata la multa – il veicolo era parzialmente fuori dalle strisce con sosta su sbocco passo carraio, inoltre il veicolo di immatricolazione svizzera era privo della sigla distintiva di nazionalità – ma immediatamente ne è scaturito un focosissimo diverbio tra i due anziani e l’agente, con tanto di parole grosse volate. La coppia è dunque stata denunciata da quest’ultimo per oltraggio a pubblico ufficiale.

Presi dal rimorso e consapevoli di essere andati sopra le righe, i due hanno però trovato con l’assistente di polizia locale una mediazione per chiudere anticipatamente la querelle.

La giunta comunale ha infatti accolto la proposta risarcitoria di mille euro avanzata dal legale della coppia ma soprattutto è stato deciso che la somma sarà destinata a un’associazione bisognosa del territorio operante nel sociale oppure alla Protezione Civile.

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