Nel notte scorsa, i Carabinieri di Turate, supportati dalle pattuglie delle Stazioni di Appiano Gentile, Cermenate e dal NOR-Aliquota Operativa, sono intervenuti nel centro di Mozzate, dove alle 3 di notte un cittadino aveva inseguito un ladro che poco prima aveva tentato di rubare due motociclette dai garage condominiali. I militari, insieme all’uomo che aveva lanciato l’allarme, hanno eseguito un controllo dei garage del condominio e in uno dei corridoi delle cantine condominiali i carabinieri hanno sorprese il presunto autore nascosto nell’ombra.
Ricostruiti i fatti attraverso le testimonianze delle vittime, si è potuto accertare che tre giovani uomini, si erano introdotti nei garage condominiali, dove avevano forzato i bloccasterzi di due motociclette, tentando poi di portarle all’esterno del condominio. Una delle vittime aveva però sorpreso il giovane fermato, che però aveva reagito riuscendo a scappare. All’arrivo dei militari ha reagito anche nei loro confronti, aggredendoli, minacciandoli e insultandoli.
Una volta fermato, i carabinieri di Turate hanno contestato al giovane, identificato in un 18enne di origini straniere con numerosi precedenti, i reati di tentata rapina impropria aggravata in concorso, resistenza, violenza, minaccia, oltraggio a pubblico ufficiale, false attestazione sulla sua identità e lesioni ai danni del proprietario della motocicletta; inoltre i militari gli hanno notificato anche un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare, poiché il giovane risultava evaso qualche giorno prima dal proprio domicilio. Per il 18enne si aprono ora le porte del carcere di Como, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
5 Commenti
” 18enne di origini straniere con numerosi precedenti, i reati di tentata rapina impropria aggravata in concorso, resistenza, violenza, minaccia, oltraggio a pubblico ufficiale, false attestazione sulla sua identità e lesioni ai danni del proprietario della motocicletta”; DA RISPEDIRE SUBITO AL SUO PAESE. DIVIETO DI METTER PIEDE SU TERRITORIO ITALIANO. ALTRO GALERA IN ITALIA CHE CI COSTA 1 BOTTO.
Anche se non ce l’ha!
I delinquenti devono stare in carcere.
Il male di oggi non è il sovraffollamento, è la giustizia che non è tale. Se chi commette reati non va in carcere, le persone oneste saranno costrette a far diventare le loro case delle prigioni e a vivere nella paura. Non è più l’ora della comprensione e del buonismo visto i risultati che hanno creato.
Messo un galera?? Poi ci lamentiamo che le carceri sono piene.
Se hai una stanza libera lo mandiamo da te, va bene?