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In provincia di Como maxi cantiere da 1 milione e mezzo per la trafficatissima strada: nuova rotatoria, raddoppio delle corsie, sicurezza

È stato sottoscritto l’accordo di programma integrativo per la realizzazione di opere di messa in sicurezza degli svincoli lungo la ex S.S. 35 “dei Giovi”. Il documento, sottoscritto dal Presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca, e dai sindaci di Grandate, Alberto Peverelli, e Casnate con Bernate, Anna Celestina Seregni, sancisce l’impegno congiunto delle istituzioni per migliorare la viabilità e la sicurezza di un tratto stradale strategico per il territorio.

L’accordo prevede una serie di interventi mirati a migliorare la fluidità del traffico e la sicurezza degli utenti, tra cui:

• Razionalizzazione dell’intersezione tra via Leopardi e Via Catelli a Grandate e Casnate con Bernate, eliminando la precedenza alla strada principale e istituendo la circolazione con precedenza a sinistra (precedenza ai veicoli posti all’interno dell’anello di scorrimento).
• Realizzazione di una nuova rotatoria in corrispondenza dell’accesso al supermercato situato a circa 250 metri a nord della rotatoria esistente, a servizio anche del nuovo impianto di distribuzione di carburanti, avente anch’essa circolazione con precedenza a sinistra (precedenza ai veicoli posti all’interno dell’anello di scorrimento)
• Raddoppio delle corsie tra la rotatoria esistente e quella di nuova costruzione.
Il costo complessivo dell’intervento è stimato in 1.500.000 euro, di cui 1.300.000 euro a carico della Provincia di Como e i restanti 200.000 euro suddivisi tra i Comuni di Grandate e Casnate con Bernate.
“La sottoscrizione di questo accordo rappresenta un passo avanti importante per la realizzazione di un intervento strategico per la sicurezza della nostra provincia – ha dichiarato il Presidente Bongiasca – Le nuove opere di messa in sicurezza sulla ex S.S. 35 contribuiranno a ridurre i rischi di incidenti e a migliorare la vita dei cittadini di Grandate, Casnate con Bernate e di tutti i comuni attraversati da questa importante arteria stradale.”
Il Sindaco Alberto Peverelli ha aggiunto: “Ringrazio tutti gli attori che hanno consentito di raggiungere questo risultato, che va nella direzione di migliorare la sicurezza degli utenti di un’arteria stradale molto trafficata”.

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14 Commenti

    1. Sindaci delinquenti spendono i milioni poi mettono limiti delinque ziali. In italia quando entri alla dogana ci sono limiti. 50 90. 110 e 130 tutti quelli inferiori che mettono i sindaci delinquenti ripeto sono solo per prendere i soldi te lo dice una che ha la patente E da 52 anni 5 milioni di km mai fatto un incidente. Ho viaggiato per 25 anni a 180 Prima dei limiti sveglia cittadini

  1. Ma dai, vuoi dire che ci sono arrivati a fare la precedenza per chi è all’interno della rotonda?!? Ah ecco, per un nuovo distributore (Iper?) in arrivo..e via un altro pezzo di piante e prato. A Grandate ormai l’unico verde è quello dei vasi di fiori sui balconi. Cementificazione totale completata!

  2. Devono solo razionalizzare delle rotonde.. e’ un cosa buona. PS: Controlla se hai preso le pastiglie oggi

  3. Ma cosa aspettano a sistemare la viabilità alla rotatoria di Portichetto? Quello sì che è un vero scandalo indegno delle tasse che paghiamo

  4. Ho le patenti, da quasi 35 anni… l’unico incidente davanti all’Iper di Grandate, ho subito un tamponamento… era ora, finalmente!

  5. Sempre soldi per le auto sempre soldi al cemento, sempre soldi all’impermeabilizzazione del terreno e per la mobilità sostenibile e le piste ciclabili niente.

    1. Allora?!?!.
      Landriscina non ha mosso un dito per Como, anni di trascuranza, Camerata, e la cintura nord della città peggio di un villaggio bombardato dal ISIS.

    2. Il comasco piuttosto che muovere il culo dal sedile dell’auto fa la muffa in casa. Certo il territorio non aiuta… certe salite non sono facili e i prezzi delle bici elettriche non sono modici. Inoltre, con tutti gli strafatti ubriachi che popolano la provincia, non è che c’è da andare in giro in bici a cuor leggero. Mezzi pubblici? Credo che il 70% degli abitanti del comasco li considerino mezzi da immigrati… per non dire di peggio.

    3. Per le ciclabili? Ma state a casa o al bar, invece di dialogare pedalando e rompere i c**** a chi a fretta

    4. Servono entrambi bcertamente anche io chiederei ciclabili ovunque. Anche se non si può nascondere serva anche qualche nuova strada.
      La Pedemontana fino ad Albese-Erba toglierebbe dai paesi molto traffico riducendo la necessità di rattoppi locali.

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