RADIO COMOZERO

Ascolta la radio
con un click!

Ambiente, Attualità

In Svizzera, dove gli alberi di Natale diventano un rifugio per i persici innamorati

Il ripopolamento delle acque del Lago Maggiore passa anche attraverso il Natale, o meglio attraverso il riutilizzo degli alberi natalizi. In Canton Ticino, a Locarno per la precisione,  anche quest’anno, tolti addobbi e palle colorate, gli alberi potranno avere una seconda vita.

“La posa di alberelli natalizi sul fondo del lago, dopo le feste, è una consuetudine importante per creare letti per il fregolo del pesce persico, come anche adeguati rifugi per varie specie dagli attacchi dei predatori. Il Comune di Locarno, in collaborazione con la Società Sant’Andrea Unione pescatori, con la Società di pesca Locarnese e con i sub volontari ha così organizzato anche quest’anno la raccolta degli alberelli di Natale”, comunica la città di Locarno. La raccolta, utile a sostenere la fauna ittica del lago, si è conclusa il 14 gennaio all’Ecocentro in via alla Morettina 6.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
TAG ARTICOLO:

Un commento

  1. Succedeva anche a Como, nel Lario. Forse è ancora così. Basta chiedere in Provincia, Settore Vigilanza Ittico-Venatoria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti:

Videolab
Turismo