Il ripopolamento delle acque del Lago Maggiore passa anche attraverso il Natale, o meglio attraverso il riutilizzo degli alberi natalizi. In Canton Ticino, a Locarno per la precisione, anche quest’anno, tolti addobbi e palle colorate, gli alberi potranno avere una seconda vita.
“La posa di alberelli natalizi sul fondo del lago, dopo le feste, è una consuetudine importante per creare letti per il fregolo del pesce persico, come anche adeguati rifugi per varie specie dagli attacchi dei predatori. Il Comune di Locarno, in collaborazione con la Società Sant’Andrea Unione pescatori, con la Società di pesca Locarnese e con i sub volontari ha così organizzato anche quest’anno la raccolta degli alberelli di Natale”, comunica la città di Locarno. La raccolta, utile a sostenere la fauna ittica del lago, si è conclusa il 14 gennaio all’Ecocentro in via alla Morettina 6.
Un commento
Succedeva anche a Como, nel Lario. Forse è ancora così. Basta chiedere in Provincia, Settore Vigilanza Ittico-Venatoria