In via Vittorio Emanuele, nel cuore di Como, c’è una vetrina che brilla di colori, dettagli e ricordi. È quella di Mantovani Modellismo, uno storico negozio che da decenni affascina bambini, adulti e collezionisti con i suoi automodelli e Lego.
Un piccolo mondo in scala ridotta, dove ogni oggetto racconta una storia, ogni scaffale custodisce sogni.
E dietro il bancone, da 36 anni, c’è Giovanni Bernasconi, custode e anima di questo spazio senza tempo. “Il negozio esisteva già quando sono arrivato, nel 1989 – racconta Bernasconi – ho iniziato come dipendente, poi sono diventato titolare. È stato un caso: non avevo una passione per il modellismo ma è nata dopo, con il tempo”.
Un destino curioso per chi, prima di approdare nel mondo delle miniature, lavorava in un ambito molto diverso: “Mi occupavo di abbigliamento e calzature – dice con un sorriso – Un mondo completamente opposto”.
Oggi, invece, parla con entusiasmo di automodelli, di Alfa Romeo e Ferrari, di vernici di precisione e di clienti affezionati. Perché il modellismo non è solo un mestiere, ma una forma di racconto, spesso intrecciata con la storia dell’automobile italiana.
“In Lombardia abbiamo avuto una grande tradizione: Alfa Romeo, Autobianchi… oggi resta solo il museo, ma per anni sono stati punti di riferimento”.
La sua preferita? “L’Alfa Romeo, per la sua storia e il suo mito. Anche se oggi è un marchio un po’ in difficoltà, ha perso quel fascino di un tempo”. Ma la regina delle richieste resta sempre lei: la Ferrari.
Dai modellini da collezione ai giocattoli per bambini
Nel negozio si vendono prodotti per tutte le tasche: “Dal giocattolo da sei euro al modello da collezione molto ricercato“, spiega.
Il pubblico è vario: collezionisti esperti, turisti curiosi, bambini attratti dai Lego che, secondo Bernasconi, “sono spesso il primo passo verso il modellismo più serio“, ma anche persone comuni che cercano un regalo originale.
“Magari una ragazza entra per prendere un’auto in miniatura da regalare al padre. Succede spesso, Non mancano anche tanti visitatori stranieri: molti turisti appassionati del fascino delle auto italiane che si fermano davanti alla vetrina, incuriositi, e finiscono per entrare”.
Tra i marchi storici, un nome su tutti suscita nostalgia: Rivarossi. “Per noi comaschi è come il Rolex nel mondo degli orologi. Era un’eccellenza, nata qui a Sagnino. Per cinquant’anni ha fatto la storia dei trenini. Oggi non li vendiamo più, ma in molte case ci sono ancora quei pezzi”.
“È la passione che ci distingue”
In un’epoca dominata da Amazon e dai grandi marketplace, mantenere vivo un negozio di modellismo è una sfida quotidiana. Ma Giovanni ha le idee chiare: “Serve passione, è questo che ci distingue. Non mi travesto da venditore: sono sempre io, autentico. Il rapporto con le persone è fondamentale. È quello che mi piace di più del lavoro”.
E proprio questo legame con i clienti, la capacità di ascoltare e consigliare, è forse il segreto della longevità di Mantovani Modellismo. “Quando ho iniziato, in Lombardia c’erano circa novanta negozi come il nostro. Oggi siamo rimasti pochissimi. Ma essere ancora qui, ogni giorno, è la dimostrazione che la passione può far sopravvivere anche le piccole realtà”.
Un piccolo mondo in scala, forse, ma con un cuore grande. Mantovani Modellismo non è solo un negozio: è un pezzo di storia comasca, una vetrina che continua a incantare generazioni.