La storia di Devid è al centro di una campagna di solidarietà che sta coinvolgendo i Vigili del fuoco di Como e tantissimi cittadini e cittadine che stanno contribuendo alla raccolta fondi attivata su Gofundme. Devid Ricci, 46 anni, vigile del fuoco esperto, stava facendo un intervento sulla scala per mettere in sicurezza un albero, quando un ramo si è incastrato e nel tentativo di liberarlo, ha perso l’equilibrio ed è precipitato da un’altezza di oltre quattro metri, battendo violentemente la testa. Pur essendo stato soccorso con tempestività, Devid ha riportato delle lesioni molto gravi alla colonna vertebrale che lo costringono a vivere ora in carrozzina.
Oggi sta affrontando la nuova realtà: una vita profondamente cambiata, segnata dalla perdita dell’autonomia. Al suo fianco ci sono la compagna, i genitori anziani e la sorella, che cercano di garantirgli una quotidianità dignitosa.
Per contribuire in modo concreto alla raccolta fondi e parlare di chi come Devid è in prima linea per aiutare le persone rischiando la propria vita, la compagnia del Teatro dell’Allodola, di Valentina Ferrari, attrice, autrice e regista, di origini comasche, ha deciso di offrire la sua ultima produzione “Bentornata Francesca!”. La commedia verrà rappresentata al Cine Teatro Astra di Como la sera dell’11 Aprile alle ore 20.30 e l’intero ricavato sarà destinato a Devid, attraverso gli amici di Devid dei vigili del fuoco di Como che con le Allodole sono gli artefici di questo incontro fra teatro e solidarietà.
I comaschi potranno così assistere ad una commedia divertente diretta da Arturo Di Tullio, scritta e interpretata dalla stessa Ferrari e da Silvia Pietta, Laura Carroccio, Alessandro Smorlesi e Sarah Paoletti, anche lei attrice comasca.
LO SPETTACOLO
In scena la storia di Lidia e Marina, una coppia sposata da molti anni. Lidia è una chef stellata, estrosa e stravagante e Marina è una manager affermata e dal carattere deciso. Vivono il loro tranquillo e rodato menàge fra lavoro, viaggi e un amore consolidato. Marina è molto legata alla sorella minore, Francesca, femme fatale e cantante dalla vita turbolenta che spesso sparisce per mesi e riappare con guai cui rimediare e uomini da consolare.

Fra Lidia e Marina gli unici veri screzi nascono proprio per le richieste d’aiuto di Francesca, alla quale la sorella non sa dire di no. Si tratta di denaro, ma non solo e vista la differenza d’età, Marina non riesce ad evitare un atteggiamento protettivo.
Un giorno, dopo mesi di lontananza e qualche breve messaggio, Francesca si presenta a casa delle due donne con un bambino in fasce e chiede di essere ospitata. Inizia una convivenza difficile in cui le donne si affrontano fra pannolini, biberon, fidanzati, spasimanti, amiche folli, pianti e risate. All’ennesimo colpo di scena, vincerà l’amore, anche se in modo molto particolare.
Lo spettacolo affronta anche temi importanti come la maternità, la parità di genere, la sorellanza ed è particolarmente “giusto” per una vicenda che vede la solidarietà e la vicinanza al centro come la storia di Devid. Oltre alla solidarietà, la parola d’ordine è: amicizia.
Quella che c’è fra Devid e i suoi colleghi, accanto a lui ora nella ricostruzione della sua vita, quella che si vedrà sul palcoscenico durante lo spettacolo e quella che ha originato lo spettacolo stesso: un legame di lunga data fra le protagoniste, in particolare Valentina Ferrari e Sarah Paoletti che sui palcoscenici comaschi hanno mosso i primi passi più di vent’anni fa. Storie belle che vogliamo condividere e raccontare e sentimenti che aiutano ad affrontare le difficoltà insieme.