Finita un’estate storica per il lago di Como, è arrivato il momento di fare il bilancio una stagione, la prima post pandemica, che ha visto migliaia di turisti ripopolare le vie degli storici borghi del Lario. Quest’anno però c’è da registrare un fenomeno nuovo, ovvero quello legato ai moltissimi giovani, soprattutto stranieri, hanno letteralmente invaso il nostro territorio negli scorsi mesi.

Da dove nascono questi nuovi afflussi e soprattutto come sono si sono trovati i ragazzi sulle rive del Lario? Sicuramente complice è il tam-tam online (vedi box a lato) così come l’arcinoto “effetto Clooney” unito alle centinaia di vip che non mancano di farsi un selfie sulle nostre sponde. Ma per capire meglio abbiamo intervistato Nikki Leeflang, una ragazza olandese di 25 anni reduce da una vacanza lariana.

Come sei venuta a conoscenza del lago di Como?
Da teenager andavo spesso in vacanza al Lago di Garda. Inoltre quest’anno volevo assolutamente tornare in Italia con un’amica. Stavamo cercando un luogo con un’atmosfera simile al lago di Garda, ma anche nuovi nuovi posti da scoprire. Nel mentre, molti nostri amici ci avevano detto che il Lario è meraviglioso, così abbiamo deciso di soggiornare qui.

Cosa vi ha convinto definitivamente a scegliere questa destinazione?
Un amico ci aveva consigliato assolutamente Menaggio e Bellagio. Inoltre noi amiamo il cibo italiano. Volevamo andare a nuotare e rilassarci per una settimana. Il lago di Como era perfetto per tutto ciò. Infine Como è molto vicina all’aeroporto di Milano e di conseguenza è molto facile da raggiungere.

Cosa pensavi di trovare? Le tue aspettative sono state disattese oppure no?
Pensavo qualcosa di simile al lago di Garda ma con più turisti. Invece ho scoperto che il Lario è molto più bello e con meno campeggi.

Come sono stati i vostri giorni di vacanza?
Molto divertenti. Non abbiamo fatto molte attività, ma abbiamo preferito rilassarci, nuotare e gustare meravigliose cene.

A tuo avviso quali sono gli aspetti positivi del lago di Como?
I paesini e il lago stesso sono meravigliosi. Noi turisti abbiamo la possibilità di scegliere tra molti posti per mangiare, per bere e passare la giornata. Qui si possono scegliere diversi modi per vivere al meglio la propria vacanza, in base alle proprie esigenze. Questo credo non sia un fattore scontato.

E riguardo gli aspetti negativi?
Noi abbiamo soggiornato a Bellagio ed era molto costosa. C’erano molti turisti e di conseguenza le strade erano molto affollate tutto il tempo. Lo sapevamo già, prima di partire, quindi per noi non ha avuto molta importanza. Ma non ci aspettavamo che la spiaggia più vicina fosse così lontana. Credo però che questo problema dipenda molto dal paese in cui si alloggia. Ci tengo a precisare che, a parte queste cose, la nostra esperienza sul Lario è stata molto positiva.

Tornerai dunque sul lago di Como?
Lo farò sicuramente. Non so ancora quando, ma abbiamo passato dei giorni meravigliosi e mi piacerebbe esplorare più posti sul lago. Magari la prossima volta tornerò in automobile per poter girare di più.

“Lake Como” in cima alle classifiche social

Dietro al boom di turisti, soprattutto dei giovani, pesa naturalmente il binomio internet e social network. Durante i due anni della pandemia, quando non era possibile viaggiare, in moltissimi hanno cercato le possibili destinazioni da raggiungere una volta che le frontiere fossero state riaperte. Infatti negli ultimi anni la dicitura “lake como” è schizzata alle stelle nelle ricerche da tutto il mondo.

Ecco qualche dato (facilmente consultabile su Google Trends): il Lago di Como è stato cercato negli scorsi mesi più volte sul motore di ricerca rispetto al Lago di Garda e a tutta l’isola di Cipro.

Invece in Stati Uniti, Canada, Australia e Regno Unito la parola “lake Como” è stata cliccata molte più volte rispetto a “Cinque Terre”, “Ischia” e “Saint-Tropez”, superando dunque alcune tra le destinazioni italiane più famose e rinomate a livello internazionale.

Ma non finisce qui, infatti la scalata ai primi posti delle classifiche prosegue anche sui social network, specialmente su Instragram (piattaforma con un’età media tra gli utenti molto giovane), dove il tag #lakecomo è presente su 1.7 milioni di post, vincendo su #riccione (1.4 milioni), #lakegarda (1.1 milioni), #islandelba (1.4 milioni), #ischia (1.6 milioni) e #sainttropez (1.5 milioni).

L’ARTICOLO CHE HAI APPENA LETTO E’ USCITO SU COMOZERO SETTIMANALE: ECCO DOVE PUOI TROVARLO