Solo ieri, dopo l’annuncio della famiglia a funerali celebrati si è avuto notizia della scomparsa di Federico Roncoroni.
Ne abbiamo parlato qui:
Oggi, in una nota, lo ricorda il sindaco, Mario Landriscina:
Federico Roncoroni è stato, per molti comaschi, il Professore. Soprattutto per molti studenti della mia generazione.
Insieme al professor Maggi, al professor Margheritis e a Padre Pigato, grandi esempi di educatori delle scuole superiori cittadine degli anni ‘70 e ‘80, ha avuto la sensibilità, il garbo e la sobria severità di saper insegnare, appassionare e divulgare la cultura quando ancora non si parlava di “divulgatori”.
Ha lasciato il segno, il prof Roncoroni, non solo ai suoi studenti ma, oltre alla sua amata città, ad un’intera nazione contribuendo con i suoi scritti, le sue ricerche e i volumi pubblicati a far comprendere le basi della nostra lingua anche alle generazioni oggi ancora presenti sui banchi di scuola. Il suo legame con il vicino scrittore Piero Chiara ha ulteriormente ampliato la sua capacità di interagire con un intellettualismo a torto considerato “di provincia” per trasferire, ampliare e fare conoscere quel grande scrittore anche a livello nazionale. Molti sarebbero gli aspetti ulteriori da ricordare, nessuno meno importante di un altro.
Sono sicuro che ci sarà modo per nobilitare il suo ricordo e la sua memoria. La città di Como oggi piange la scomparsa terrena, avvenuta quasi in silenzio, di un suo importantissimo rappresentante. Da primo cittadino voglio esprimere alla famiglia e a tutti coloro che hanno avuto la fortuna di essergli strati vicino il mio più profondo cordoglio unito a quello di tutta l’Amministrazione Comunale.