“Nella serata di venerdì, molte auto sono state rimosse dal parcheggio di Grandate-Breccia per fare spazio a quelle dei tifosi in occasione della partita tra Como e Brescia in programma allo stadio Sinigaglia. ” così raccontano la capogruppo del Pd in Consiglio comunale a Como Patrizia Lissi e il segretario del circolo di Como Sud Enzo Cresta.
Secondo i due: “Un problema comune a più automobilisti, che deve, quantomeno, far riflettere su due questioni. La prima, banalmente, riguarda la segnaletica, evidentemente non predisposta in maniera abbastanza efficiente. E’ necessario, quindi, che la comunicazione del divieto di sosta e della conseguente rimozione forzata sia implementata, magari affiggendo cartelli anche sui parchimetri già dal giorno precedente alla partita. In secondo luogo, è evidente che, quando il Como gioca in settimana, come accaduto venerdì, l’utilizzo del parcheggio della stazione di Grandate va ad arrecare disagio a studenti e lavoratori che rincasano con il treno in orari serali. Sarebbe opportuno, in particolar modo per quelle occasioni, studiare soluzioni alternative che non vadano a penalizzare i pendolari. Presenteremo una mozione al prossimo Consiglio comunale”.
14 Commenti
Ho pagato regolarmente il parcheggio. I cartelli sono stati posizionati malissimo e il consueto fettucciato non era stato predisposto. Forse avevano paura di bagnarsi quei signori dei vigili?
Alle 06:50 del mattino, al buio sotto una pioggia battente in pochi hanno visto dei miseri cartelli di divieto messi agli angoli.
Alle 18:00 ci siamo visti appioppare multe e portare via ingiustamente le auto.
AL PARCHEGGIO DI GRANDATE I VIGILI HANNO FATTO UNA GRAN PORCATA QUESTA VOLTA.
VERGOGNATEVI!
Avete rubato i soldi !!
Chi è il genio che li comanda? Diteci in nome del deficiente!!
Perdona coloro che non sanno quel che dicono !! Se non li vota più nessuno un motivo dovrà pur esserci…..
D’altra parte il comune ha l’obbligo di esporre i cartelli almeno 24 ore prima. Quindi se la sosta dura di più ti attacchi, come si suol dire. Macchina rimossa e 200 euro per riprenderla.
Fa scuola quando un paio di anni fa, ad agosto, hanno rimosso una quindicina di auto da via Rezzonico per potatura di un albero. I malcapitati possessori di permesso di parcheggio al rientro dalle vacanze l’hanno ritrovata al deposito. Come sopra 200 euro.
I parcheggi dovrebbero essere pubblici, cioè aperti a tutti, e non ha senso riservarli a settori di persone che in tal modo “contano” più di altre. Il problema va affrontato a monte, predisponendo un numero maggiore di parcheggi e, meglio ancora, uno stadio da costruire fuori dalla convalle con relativi parcheggi annessi. Stadio e parcheggi relativi devono cessare di essere un problema per la città e i suoi abitanti, di cui i tifosi sono un’esigua minoranza.
Ma scusate se uno parcheggia dove sono presenti numerosi cartelli di divieto di sosta con annesso nastro e rosso (si c’erano numerosi cartelli) che colpa ha il calcio ed il Como?! al massimo accusiamo il sistema scolastico che non ha saputo formare persone in grado di leggere correttamente o con difficoltà legate alla comprensione del testo
La signora Lissi semplicemente ha fatto notare che: “sarebbe opportuno, […] studiare soluzioni alternative che non vadano a penalizzare i pendolari”.
Signora Lissi e signor Cresta se c’è un valido motivo per far ricorso ok. Il problema non è il comune ma chi ordina al comune di interdire alla sosta l’area. Io spesso lascio l’auto lì. Venerdì ho allungato la strada e l’ho lasciata a portichetto/luisago
Quando gioca il
Como in casa è un disagio per tutti tranne per quelli che vanno alla partita. Per i residenti che si vedono sequestrati in casa e le auto rimosse, adesso anche per quelli che parcheggiano ben lontani dallo
Stadio, insomma, sempre asserviti al dio pallone
Ma scusate se hanno rimosso delle auto e perché forse hanno commesso qualche infrazione. Se uno paga regolarmente il parcheggio cosa c’entra la partita!!!
Poi se il PD vuole intromettersi a suo vantaggio porti i nomi e cognomi proprietari delle auto sanzionate. E ci spieghi il motivo per cui farà queste mozioni. Grazie
Perchè nonostante abbiano pagato , i pendolari si sono visti rinmuovere le auto per far posto ai tifosi.
Basta leggere l’articolo …….
ma se io parcheggio dove sono presenti una marea di cartelli di divieto con annesso nastro bianco e rosso perché la colpa deve essere del calcio o del Como? al massimo accusiamo il sistema scolastico, che evidentemente, non ha insegnato correttamente la lettura e la comprensione del testo…
Quando sono stati messi i cartelli di avviso?
Chi parcheggia lì per ANDARE A LAVORARE magari non è a conoscenza del calendario della massima serie nazionale….
@Gabriel
ma se io pago un abbonamento settimanale, ho diritto a parcheggiare tutta la settimana, se l’ordinanza arriva successivamente al mio abbonamento, resto nel diritto di parcheggiare.
Se il parcheggio è pubblico non si capisce il motivo per cui deve essere “riservato” a qualcuno (partita di calcio, matrimonio, o festa paesana che sia)
@Mario+, quindi se io pago posso parcheggiare dove c’è un divieto? poi possiamo discutere sulla chiarezza e meno dei cartelli (non ho visto e non giudico), ma questo è un altro discorso