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La Regione chiude il mercato coperto di Como. “Folle, devastante, butteremo la merce”

AGGIORNAMENTO (LUNEDI’ 6 APRILE ALLE 20.18):

Dietrofront della Regione: il mercato coperto riapre domani

5 aprile (16.25):

Tra sabato notte e oggi, la Regione con una nuova ordinanza ha chiuso tutti i mercati coperti a differenza dei supermercati. E gli operatori della struttura di Como, con il totale sostegno di Confesercenti, sono letteralmente furiosi.

Lombardia: da oggi obbligatorio coprire il volto con mascherine, sciarpe o foulard. Fiori, hotel, uffici: tutte le norme

“Un provvedimento assurdo, iniquo e dannoso – sbotta il presidente di Confesercenti Como, Claudio Casartelli – Si fa di tutta l’erba un fascio, penalizzando il commercio di qualità come sempre a tutto vantaggio dei supermercati che peraltro possono adeguare i prezzi come vogliono”.

Chieste spiegazione a Regione Lombardia e Comune, finora non è arrivato nulla. Intanto monta la rabbia degli operatori, come si vede nel video di Donato Lasala qui sotto.

“Non sappiamo perché sono stati chiusi, nessuno ci ha detto e dice niente, gli operatori sono infuriati – prosegue Casartelli – Tutto funzionava alla perfezione, sia al dettaglio che con le consegne a domicilio. Gli ingressi erano perfettamente contingentati: venti persone alla volta, con controllo all’uscita e all’ingresso e sempre con i dispositivi di sicurezza certificati. Ora si fa calare la serranda da un momento all’altro, è una follia”.

“Gli operatori avevano fatto scorte, previsto acquisti, comprato merce, investito tempo e denaro – sottolinea l’associazione – Ora l’impatto della chiusura sarà devastante sia per gli abitanti del centro città, sia perché si rischia di dover buttare la roba. Non basta, esiste persino il rischio che diventi insostenibile economicamente la consegna a domicilio (che comunque per ora continua, ndr). Siamo tutti sbalorditi e furibondi, protesteremo ufficialmente perché questa è una scelta folle e senza alcun senso”.

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30 Commenti

  1. Perche’ chiudere pasticcerie e gelaterie asporto e’ normale quando gli stessi prodotti li trovi in vendita nei supermercati con la stessa sicurezza mascherine ,guanti e affluenza scaglionata che puo’ benissimo fare anche un artigiano asporto.

  2. Decisione incomprensibile!! Se le norme si rispettano perché aumentare la schiera dei disoccupati e danneggiare l’economia comasca?? Qualcuno si svegli in comune!!!!

  3. Purtroppo e mi dispiace molto scriverlo i mercati coperti o scoperti sono il primo luogo di infezioni, ognuno tocca con le mani soprattutto frutta verdura .
    Non sono di parte ma i supermercati li ritengo molto più sicuri in questo maledetto periodo.

  4. Assurdo! Ho madre anziana, sola e x invalidità impossibilitata ad uscire, a cui forniscono un servizio di qualità, onesto e sacrosanto! Io vivo in un’altro comune, senza possibilità di muovermi autonomamente! Non posso credere permettano una cosa del genere! Vergognoso!!

  5. Non condivido. Questa decisione ..a favore della grande distribuzione. Le norme igieniche erano rispettate . Prodotti a Km O. Prezzi calmierati. . Qualità e cortesia degli operatori …. Così affossiamo i nostri piccolo produttori. Sarà una ripartenza ancora più dura.. per quelli che potranno ripartire…

  6. Era uno dei pochi posti a Como dove potevi fare la spesa senza fare file assurde di ore, dove il rischio di contagio era nettamente superiore (Esselunga, Carrefour, granmercato ecc ho visto file che mi hanno fatto passare la voglia di fare la spesa). I prodotti sono di ottima qualità e prezzo, usavano tutte le misure di sicurezza e c’era molta più aria e spazio che nei supermercati …è una follia pura!!!!

  7. Semplicemente pazzesco. Se c era un posto dove le norme erano rispettate era proprio il mercato.Non ho acquistato ieri verdura al supermercato per rivolgermi al mio fornitore km 0 al mercato dove per altro non viene toccata dal cliente e l Ortolano da tempo indossa mascherina e guanti.Folle!!

  8. Non c’è più nulla che si avvicina ad un minimo di buon senso, se non autoritarismo immotivato, gestito dal protagonismo e dalla paranoica ipocondria di un mediocre inadeguato personaggio messo a capo della regione che era una delle locomotive europee. Qui sulla riva del lago hanno chiuso per 5 giorno una macelleria alimentari perché un dipendente aveva commesso l’errore leggerezza di offrire un caffè a due clienti in fila all’esterno in attesa del loro turno. Una svolta autoritaria, con pieni poteri dati a gente in divisa. Ieri domenica ore 13, 30 , c’era una fila esagerata fuori da Esselunga via Ambrosoli. Stanno macellando economia , rapporti sociali, diffondendo paura , mentre il virus viene affrontato con i metodi descritti dalla peste manzoniana del 1600. Con la loro medicina allopatica, serva del bussines delle industrie farmaceutiche hanno distrutto il nostro sistema immunitario. Scienziati pieni di sé che non hanno capito una mazza e si contraddicono a vicenda. Sono loro a decidere della nostra libertà, accanto a mediocri politici. Fino a quando dovremo stare rinchiusi ? Aprile , maggio, giugno fino a quando trovano una cura un vaccino. Alla fine moriremo di paura di vivere.

  9. Le nostre libertà personali sono state limitate prima del resto degli italiani e noi lombardi per il bene comune abbiamo rispettato delle decisioni non sempre motivate dalla tutela della salute …..mentre ancora non ci vengono forniti dati reali sui contagi mentre non vengono fatti tempestivamente tamponi mentre il presidente della nostra regione ha l’arroganza di non rispondere ai sindaci che mettono in discussione il suo operato si smantella per un non ben precisato motivo un sistema di vendita che funziona sarà forse perché non torna comodo ai gruppi economici che lo sostengono?

  10. Ma in regione cosa si sono fumati?
    Non è giusto!
    Io ho il fruttivendolo di fiducia al mercato coperto, entrata contingentata e sicura!
    Al supermercato invece, in alcuni casi, non esiste la protezione!
    Grazie Attilio!

  11. Gravissimo! Come per le mascherine, Fontana prende decisioni limitative della liberta’ personale non suffragate da evidenze scientifiche, ma motivate solamente da protagonismo ed antagonismo con il governo. In situazioni di emergenza deve esserci la massima chiarezza su chi decide cosa (e ne e’ responsabile). Cosi non va bene.

  12. Decisione ingiusta! Meglio privilegiare le piccole rivendite, non la grande distribuzione, che genera maggiori rischi a utente e personale!!

  13. In regione sono impazziti!!! Hanno già fatto tanti pasticci e una cosa che funzionava perfettamente cosa fanno? La chiudono .. a vantaggio della Gd . Non è giusto

  14. Non buttate i prodotti …. Fate un post da fare girare sui social per solo consegne a domicilio con numeri di riferimento ….
    Vedrete che i comaschi vi saranno vicini e vi chiameranno per consegne a domicilio e inoltre è un ottimo servizio ….

  15. Per esperienza personale una volta alla settimana al mercato coperto:
    -ingresso contingentato ben funzionante,
    -distanze di sicurezza rispettate, molto più che nei supermercati, in quanto il servizio 1 a 1 funziona meglio dell’autoapprovigiamento dagli scaffali
    -efficienza ed impegno dei commercianti, anche per consegne a domicilio a persone impossibilitate ad uscire,
    -merce migliore dei supermercati, anche a km zero,
    -notevole sgravio delle presenze nei supermercati
    Che cosa si vuole di più?
    Speriamo che ci ripensino, è un grave errore chiuderlo.
    Maurizio Dell’Orto

  16. Senza parole! Una decisione assurda! Grande distribuzione e supermercati aperti e mercato coperto di Como chiuso… sindaco fai qualcosa!

  17. Penso che vada fatta una seria e lunga GUERRA a tutta la GDA che si separi “definitivamente” i generi alimentari e prodotti per l’igiene e la pulizia da tutto il resto. È assurdo che si permetta alla GDA di poter vendere di tutto dalle carote ai TV LED 55 pollici. È ora che le associazioni di categoria si mettano a discutere seriamente. Cominciamo a “ridistribuire” su tutto il territorio italiano quote di mercato e con esse anche la ridistribuzione del capitale.

  18. Ma come?!? La Lega al Governo della Regione chiude il Mercato Coperto e non la Grande Distribuzione?!?
    Anche la Lega con i poteri forti?!?
    A parte la sorpresa e a parte le poco lungimiranti manovre politiche del Presidente della Confesercenti, mi sembra una gran porcata, anzi pensando alla Regione all’epoca del Covid19 l’ennesima porcata.
    Non comprendo la differenza di rischio contagio tra il Mercato Coperto e un Supermercato. Anzi se sono rispettate le misure di sicurezze, vedo meno rischioso il Mercato coperto. Ma poco importa.
    Speriamo che almeno le “zecche” rosse, visto che quelle nere e verdi hanno voltato la schiera, difendano i poveri esercenti…. E il loro Presidente, dagli esercenti stessi ovviamente…. ?

  19. Stiamo ormai perdendo lune ragione non è corretto è conforme a nessun senso civile e morale cosa c’era che non funzionava erano più attenti alle regole dei supermercati e sicuramente meno affollato e con prezzi adeguati e tanta cortesia …fate qualcosa per i cittadini e per gli stessi operatori e lavoratori che hanno dedicato loro tempo soldi per rendere un servizio eccellente sotto ogni punto di vista.

  20. Sveglia gente! Dietro a chiusure come il mercato al coperto di Como ci sono i supermercatici che influenzano le decisioni politiche/amministrative. Il sindaco di Como che fa? Dorme?

  21. Ennesimo errore di Regione motivato solo dal voler dimostrare di essere diversi e migliori del Governo. Risultato: aumenteranno le persone e le code ai supermercati!

  22. Confermo quanto dichiarato da Casartelli per esperienza diretta e personale. Tutto in regola, contingentato e con distanza di sicurezza.
    Chiusura non motivata.

  23. Ma sono impazziti ????????? Consegnavano a domicilio prodotti di alta qualità a prezzi giustissimi ….. fornendo un servizio preziosissimo a chi non può uscire o non vuole andare ad invadere i supermercati che già sono strapieni di gente con code chilometriche !!!!!!!
    L’ingresso era contingentato
    Questa è follia pura ??
    Ora io, che per esempio stavo in casa SEMPRE, sarò obbligata ad uscire ed andare al super pieno raso di gente ?????

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