Numero davvero hot quello in uscita oggi, a partire dalla tarda mattina, di ComoZero settimanale, in distribuzione gratuita nei moltissimi totem diffusi per la città.
COMOZERO SETTIMANALE E DOVE TROVARLO (CI SONO NUOVI PUNTI DI DISTRIBUZIONE): LA MAPPA
Copertina dedicata a un clamoroso caso esploso nelle ultime ore, che riveliamo in anteprima: con provvedimento del comandante della Polizia locale Donatello Ghezzo e supervisione politica dell’assessore alla Sicurezza Elena “Zarina” Negretti, saranno cancellati i posti gialli riservati proprio ai vigili del Comando di viale Innocenzo. Un bel numero di stalli, ora usati per la sosta delle auto personali di agenti e vertici in divisa: già divampa la polemica con Cgil, Cisl e Uil furiose, eppure non è finita qui. A breve stesso destino anche per i posteggi riservati di tutte le altre forze dell’ordine.
Intanto, l’assessore al Commercio di Palazzo Cernezzi, Marco Butti, annuncia al giornale: ci sono buone possibilità che il Salone dell’Auto storico di Torino, che ha appena abbandonato tra mille polemiche il capoluogo piemontese per la Lombardia, possa avere una sua nobile appendice a Como.
Nel cuore del giornale, ampio e diffuso reportage nei quartieri della città – da Ponte Chiasso a Rebbio e non solo – alle prese con zecche, topi, zanzare a mazzi e aree verdi divenute boscaglie.
Sempre a Rebbio, reportage da quell’angolo bucolico nonché vero inno alla natura che sono gli Orti sociali di via Ennodio: distese di piacere, fatica e magnifici frutti della terra.
Grande spazio – dopo le recenti interviste a big quali Paolo De Santis e Bianca Passera – al tema del turismo: una lettera per molti versi clamorosa indirizzata a ComoZero dal segretario provinciale della Cgil, Giacomo Licata, offre l’altro lato della medaglia. Ovvero, i lavoratori del mondo dorato della Como da bere come nuovo proletariato, tutt’altro che in paradiso. Da leggere.
Non manca però uno spaccato delle nuove figure e delle nuove professioni che sta creando il turismo sul Lario con quattro storie di impresa che danno il segno di come l’economia del territorio stia cambiando.
E poi ancora: i racconti dal lago, con la penna di Giuseppe Guin che vi porterà alla scoperta della meravigliosa vita di Antonio Zambra, figura mitologica e custode di quello scrigno di bellezza e sapori che è la Trattoria del Porto di Nesso. Anzi, Careno a essere precisi.
Infine, si approssimano le Lake Como Film Nights tra Villa Erba e Como centro, e due pagine ne svelano il programma e la magia in arrivo. Chiudono tutti gli appuntamenti culturali e gli spettacoli di questi e dei prossimi giorni.
Buona lettura.
6 Commenti
Io penso che visto il particolare lavoro che svolgono, almeno gli agenti che operano all’esterno, visto che comunque tra Polizia Locale, di Stato, Carabinieri e Finanza, vigilano sulla nostra sicurezza, un parcheggio riservato potevano averlo. Ovviamente prima i deboli, chissà se anche i vertici di qualsivoglia forza perderanno il diritto.
Io lavoro al Sant’Anna e avrei avuto un autosilo..poi mi hanno spostato l’ospedale e ora parcheggio al bennet.
Considerato che chi lavora al nuovo S.Anna paga non poco ( al comune di S.Fermo poi) per un parcheggio (se trova posto) chiuso a metà quando nevica e che si allaga quando piove, non mi sembra una brutta idea
L’art. 7 del codice della strada consente al Sindaco di “d) riservare limitati spazi alla sosta dei veicoli degli organi di polizia stradale di cui all’art. 12, dei vigili del fuoco, dei servizi di soccorso”. Il che a dire: tutti i funzionari ed impiegati senza distinzione di grado, di Enti ed Uffici pubblici in genere, dovranno usufruire per le proprie autovetture private degli spazi pubblici di sosta collettivi. Adesso vediamo se ordine e pulizia e legalità valgono per tutti
Pienamente d’accordo. Mi auguro solo che vengano messi posteggi bianchi e non ancora posti blu.
Quindi spariranno anche i posti riservati alla Guardia di Finanza e alla Polizia Stradale?
Perché invece non ripristinano un po’ di posti bianchi, visto che in città sono praticamente tutti blu?
ennesima autoflagellazione per il Corpo di Polizia Locale di Como…… al dirigente sembra quasi che non interessi nulla del benessere lavorativo dei propri sottoposti…… però lui si riserva il parcheggio all’interno del Comando 😉
tutti i dipendenti Comunali che hanno la fortuna di lavorare in una struttura che possiede un cortile parcheggiano all’interno di quest’ultimo, laboratorio di via stazzi, le scuole, la struttura di via del Doss ecc. ecc. ma non mi pare di aver visto posti riservati a dirigenti o P.O.! mah…. due pesi due misure