Non tutti i numeri di un giornale escono coi fiocchi, lo sappiamo bene. A volte la penuria di fatti, a volte anche quella di idee.
Però.
Però sia la settimana scorsa che questa abbiamo azzeccato due ComoZero Settimanale veramente belli belli.
COMOZERO SETTIMANALE E DOVE TROVARLO: LA MAPPA DEI TOTEM
Si parte con la politica, dopo una settimana caldissima sul fronte senzatetto (richiesta della Lega per una cancellata a San Francesco e il caso dell’assessore Corengia e della coperta tolta a un ragazzo) parliamo, a fuochi sempre accesi ma un po’ meno roventi, con il sindaco Mario Landriscina che spiega la propria posizione circa l’idea leghista e soprattutto si appella alla città. Che dice? Assicuratevi una copia del giornale!
Ancora politica con un interessantissimo approfondimento. Mercoledì sera nel pieno del dibattito su Corengia, inferriata e senzatetto un’immagine è stata evocata chiaramente sia dal sindaco che dalla consigliera Dem, Patrizia Lissi, quella di una Como divisa, rancorosa e incattivita.
Come riparte la città dopo l’estate? Nello specifico, bar e ristoranti come vivono un’emergenza sanitaria tutt’altro che finita? Abbiamo delle storie bellissime:
E altre storie bellissime:
Ora una sgambata fino a Cernobbio. Possiamo anticipare il progetto della nuova Riva, con rendering, dettagli, costi e tempi di cantiere:
Come sempre ampie e approfondite pagine tra cultura e appuntamenti, apriamo con il compleanno di una delle più belle e importanti realtà cittadine, il Museo della Seta:
Non manca l’enigmistica, ça va sans dire.