Per quanto possa sembrare incredibile, anche lo smaltimento di guanti e mascherine sta diventando – anzi, è già diventato – un problema di civiltà a Como e non soltanto a Como. Non si contano, ormai, le segnalazioni o “gli avvistamenti” di questi materiali usati gettati per le strade, negli spazi verdi, abbandonati un po’ dovunque tranne su suolo pubblico.
Tanto è vero che il tema è stato oggetto anche di una discussione in consiglio comunale. A segnalare la questione era stato per primo il consigliere comunale del Pd, Gabriele Guarisco, che aveva portato all’attenzione dell’aula i poco graditi ritrovamenti anche nelle zona vicine a Palazzo Cernezzi.
L’assessore di riferimento è Marco Galli al quale fanno capo le deleghe dell’ambiente. E quest’ultimo, nel replicare all’osservazione iniziale, ha confermato in aula che “è un problema che la gente non capisce e che va al di là dell’ordine, della pulizia e del senso civico perché non si chi li abbandona”.
“Al fine di sensibilizzare utenza – ha proseguito l’assessore – Sul sito del Comune di Como (esattamente qui) è stata creata una voce che indica dove gettare guanti e mascherine monouso secondo le indicazioni fornite dall’Istituto superiore di Sanità. Inoltre tramite Aprica sono stati prodotti volantini per per il corretto smaltimento e che saranno in distribuzione con i nuovi kit della raccolta differenziata. Noi continuiamo a sollecitare ma purtroppo pochi si rendono conto del rischio e della gravità del gesto”.
2 Commenti
…così butteranno per terra anche i volantini…
Volantini per educare i maleducati? Una pia illusione……