Lo avevano annunciato il 30 giugno scorso. Manifestazione in oltre 100 piazze italiane. Così le Sentinelle in Piedi lariane si sono ritrovate oggi in piazza Volta. Obiettivo, opporsi alla legge contro l’omotransfobia.
Si sono radunati con l’hashtag #restiamoliberi
8 Commenti
Qui si confonde colpevolmente e furbescamente il diritto di opinione con i reati contro le persone lgbt. I secondi verranno perseguiti più aspramente dalla legge in discussione non certo il diritto di opinione
Non abbiamo manifestato contro chi è diverso da noi, ma contro una proposta di legge bavaglio che impedirebbe a chiunque di esprimere un’idea che non sia pro LGBT. Non c’è nessun odio, anzi. C’e amore per la libertà di tutti, anche di chi ci contesta.
Caro Michele, l’evidente falla nel tuo ragionamento sta nella tua pretesa di sentirti libero di dire al tuo prossimo cosa è “giusto” e cosa è “sbagliato” nelle sue personalissime sensibilità, orientamenti e scelte.
Lui non ti impone nulla.
Tu invece pretendi per te stesso la facoltà di giudicarlo.
Se il Santo Padre si è chiesto chi è Lui per poter giudicare evidentemente la voce della Cristianità non giudica ma ascolta.
Essere diversi da cosa? Da chi giudica? In questo caso per gli LGBT può essere visto come un merito, o no?
Se invece si ascolta e si cerca di comprendere le diversità, si finisce per comprendere che è più quello che ci unisce che quello che ci divide. Anche questo è stato detto da un Papa, o sbaglio? Ma si sa, ognuno è libero di essere Cristiano come meglio crede e anche i Papi per certi Cristiani sono meno Papi di altri, ma questa è un’altra storia……?
Hanno fatto bene, è ora di finirla!
Perché i bambini (maschi) devono imparare alle elementari che possono essere donna? O viceversa? È ingiusto insultare ma è ingiusto imporre l’insegnamento dell’ideologia gender. Se uno avrà altre convinzioni le svilupperà quando potrà pensarci da solo con la propria maturità
Liberi di esternare odio. Bravi ciellini ,etc
Io eviterei di fargli un articolo, eviterei di diffondere idee di odio, di paura.
Cara redazione, evitiamo di scendere al loro livello.
Mi fanno una profonda tristezza questi personaggi che si battono anima e corpo contro chi è diverso da loro. Trovo che perdano l’aspetto più bello della socialità umana: la consapevolezza di sentirsi unico ma essere contestualmente consapevole di essere diverso da altri che si sentono a loro volta unici. È bello poter confrontarsi con gli altri proprio perché sono diversi da te.
La discriminazione è la presunzione di chi ritiene che la propria unicità sia la perfezione, invece è semplicemente noioso conformismo. Cristo è stato il più grande anticonformista che la storia ricordi. Talmente grande che ha convinto tutti di essere unici davanti a Dio anche quelli che alcuni “unici” considerano solo “diversi”.