Riceviamo e pubblichiamo la mail di una lettrice che pone un problema ben noto in città, la pericolosità delle strade in particolari momenti. In questo caso si parla del sabato sera, ieri nello specifico, con la concomitanza tra l’uscita del pubblico dal Teatro Sociale e l’esuberanza automobilistica, tipica delle serate del fine settimana, venerdì e sabato. Il racconto della lettrice può tranquillamente essere sovrapposto all’esperienza costante di numerosissimi residenti. Con garbo la richiesta finale è di maggiori controlli nei momenti caldi (e, bisogna dirlo, spesso alcolici). [Per i vostri contributi: redazionecomozero@gmail.com o la pagina dei contatti]. Ecco la mail:
Buongiorno,
vorrei fare una segnalazione:sabato sera, 30 settembre 2023, dopo la conclusione della seconda rappresentazione del “Flauto magico” al teatro Sociale poco dopo le 23,00, un gran numero di persone uscite dal teatro si accalcava sia alle strisce pedonali sia al semaforo adiacente al passaggio a livello. Proprio in quel frangente, alcune auto sono sfrecciate da Via Manzoni verso Piazza del Popolo a una velocità assurda, con il rischio reale di travolgere qualcuno.Penso che in occasione di manifestazioni affollate, come spettacoli teatrali o altro, frequentati da persone di tutte le età ci dovrebbe essere una pattuglia di servizio a sorvegliare il deflusso della gente, soprattutto il sabato sera, quando notoriamente il “popolo della notte” ha già alzato il gomito (per non dire del resto) prima di raggiungere i locali dove finirà di devastarsi. Magari qualcuno di loro potrebbe essere “salvato” finendo la sua serata in Questura.Grazie dell’attenzioneAnna Mazzola
2 Commenti
Il problema degli “automobilisti esuberanti” soprattutto nei giorni prefestivi all’uscita di Discoteche, Bar, Ristoranti o altri luoghi di divertimento è noto da decenni a tutti, anche alle Forze dell’Ordine. Servono scelte politiche ponderate e visto che la libertà non si coniuga con il buon senso forse è auspicabile serrare le fila e azare il livello di controllo delle Forze di Polizia lungo le tratte, credo ben note, assidui controlli su velocità e uso di sostanze illecite potrebbe fare ritornare un minimo di ragionevolezza purchè nei controlli vi sia continuità e certezza nelle pene.
Bello sfogo degno di una boomer!
Ha già deciso che erano il popolo della notte, che avevano bevuto, e poi rincara insinuando pure altro per il semplice gusto di volerlo dire.
Il problema magari è reale, ma affrontarlo così significa solo voler fare un sermone da saccente. Di certo non significa volerlo risolvere.