Il dormitorio per l’Emergenza Freddo messo in campo dall’amministrazione provinciale di Como, d’intesa con il Comune che ottenuto il bene in comodato d’uso gratuito, ha aperto i battenti ormai da una decina di giorni: 35 i posti letto disponibili per l’accoglienza dei senza dimora in città.
La gestione pratica della struttura – che resterà attiva fino al 30 aprile 2021 – è stata affidata alla Fondazione dei Padri Somaschi, con orari d’apertura compresi tra le 20 e le 8,30 del mattino successivo.
Ma alla fine quanto costa alle casse pubbliche l’intervento? Lo si evince dai documenti con cui il Comune ha affidato l’incarico ai Somaschi, peraltro unico soggetto che si è dichiarato formalmente disponibile e con i requisiti necessari per procedere.
Prima della stipula del contratto, però, il Comune ha comunque dovuto invitare la Fondazione – benché unica interssata – a proporre un’offerta sulla piattaforma Sintel, con base di partenza fissata dall’amministrazione in 74mila 500 euro. Come sempre, l’offerta doveva essere al ribasso.
Inevitabile, dunque, lo sconto più che minimo offerto dalla controparte (come detto, unica in campo per indisponibilità di altri soggetti): e dunque ecco il ribasso dello 0,00001% per una cifra dunque finale di 74.499.
Potenza della burocrazia italiana.
