Nella giornata di venerdì 19 scorso, la Squadra Mobile di Como ha arrestato due persone, colpite da provvedimenti giudiziari emessi dal Tribunale di Como per due distinti episodi.
Il primo provvedimento riguarda di un comasco di 38 anni residente a Plesio, rintracciato presso una comunità di Como dove si trovava per seguire un percorso di recupero dalla dipendenza da alcool e droga. L’uomo è stato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per maltrattamenti in famiglia, poiché aveva anche aggredito fisicamente l’ex convivente costringendola alle cure ospedaliere. I fatti si sono verificati a Lipomo almeno fino al mese di ottobre del 2022 e l’arrestato, dopo la compilazione dei vari verbali, è stato portato alla Casa Circondariale di Como.
Il secondo provvedimento è stato emesso, sempre dalla Procura della Repubblica di Como, nei confronti di un comasco di origini turche di 21 anni residente ad Albate, con precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio, che stato colpito da un ordine di esecuzione per la carcerazione e condannato in via definitiva alla pena di 5 anni e 4 mesi di reclusione per rapina e furto aggravato. Il provvedimento del Tribunale di Como è il coronamento delle indagini svolte a suo tempo proprio dalla Squadra Mobile di Como che, nel febbraio del 2021, ha indagato per una rapina ed un furto aggravato accaduti nei comuni di Cadorago e Rovello Porro. L’uomo, rintracciato nella sua abitazione di Albate dove stava scontando gli arresti domiciliari per lo stesso procedimento penale, dopo la redazione dei verbali è stato portato al carcere del Bassone.