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L’ira funesta di Gaddi: “Code per i taxi in stazione, motorini multati in viale Varese. Vigliaccheria amministrativa”

Come al solito la tocca piano. Sergio Gaddi, consigliere regionale e coordinatore provinciale di Forza Italia, usa toni durissimi nei confronti dell’amministrazione mettendo a confronto le lunghe attese di viaggiatori e turisti che alla stazione San Giovanni aspettano un taxi (ben noto il problema della domanda che supera costantemente l’offerta) e l’infilata di multe ai motorini in sosta sul marciapiedi di viale Varese, altezza area cani. Affonda il consigliere: “10 agosto, ore 13. A sinistra l’ottimo servizio taxi alla stazione San Giovanni, a destra il segno più clamoroso dell’ottusa vigliaccheria amministrativa: le multe per divieto di sosta ai motorini che non danno fastidio a nessuno. Benvenuti a Como, città dell’allegria. Ps: si attende con ansia l’imbecille di turno che dirà che le regole sono regole e vanno rispettate”.

 

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18 Commenti

  1. Caro sig. Gaddi, posteggiare lo scooter in divieto di sosta, per di più su un marciapiede, ostacolando così il passaggio dei pedoni, magari disabili, è vietato, oltre che, prima di tutto, sbagliato e maleducato. Così come percorrere le vie del centro storico (per l’esattezza Via Cinque Giornate e Via Volta) a velocità molto superiore a quella che dovrebbe essere tenuta in una zona pedonale…è facile pensare che le regole debbano essere piegate e adattate ai nostri desideri e bisogni ma, per fortuna, si deve tener conto delle esigenze di tutti, anche se costringono a parcheggiare qualche metro più in là.

  2. Primo: dove e quali sono i posteggi moto a Como? Dateci i parcheggi e non saremo costretti a mettere i nostri mezzi dove non danno alcun fastidio ma solo dentro le vostre amate strisce.
    Secondo: le vigliaccate dei Vigili Urbani non sono solo di questa Amministrazione. Ci sono sempre state, imboscati che ogni tanto escono, multano per far vedere che lo stipendio se lo guadagnano, e poi rintanati ancora.

  3. Al netto che idealmente posso essere d’accordo sulle multe ma il sig. Gaddi sa bene che le licenze per i taxi sono di competenza del ministero (autorizzazione di qualche gg fa per un più 20%). Ora, ma è solo un’idea, il gaddi si propone nel piccolo rapinese in cerca di gloria e visibilità. Faccio sommessamente presente che chi denuncia ha una storia politica e che, proprio per questo, dovrebbe fare attenzione ad esprimere critiche perché in fondo, il gaddi, non è stato così incisivo da essere ricordato o, meglio ancora, votato a furor di popolo.

  4. La responsabilità non è del pseudo sceriffo cattivo ma di chi, tramite il voto o il mancato voto, l’ha posto su quella sedia. Poiché l’italiano medio non dispone di memoria (un Salvini girasagre non avrebbe credito nemmeno nel peggior buco del mondo) cercate di impegnarvi alle prossime elezioni.

  5. Cosa vi devo dire: le regole sono regole e vanno rispettate.

    PS – prendere dell’imbecille da Gaddi è comunque una medaglia al valore…

  6. Multare moto e motorini è veramente una vigliaccata! Invece di aumentare i 4 posti in croce esistenti, adesso (d’estate!) si passa pure alla multe! Vergogna! Ah già, dimenticavo, Como è la città del traffico e dei posti blu più cari d’Italia. E’ giusto, quindi, punire chi non contribuisce ad aumentare smog e caos. Ma 4 anni passano veloci, dopodichè ciaone Superman…

  7. Città triste che si crogiola nella repressione (ma non quella funesta della microcriminalità e sul vandalismo, su quelle si alzano le mani della incompetenza).
    Comunque non disperate, Como ne ha superate di ben peggiori.

  8. Si dovrebbe valutare bene se le multe sono un abuso di potere poiché i posteggi per scooter, che tra l’altro inquinano pochissimo e snelliscono il traffico, sono ASSOLUTAMENTE INSUFFICIENTI!!!!
    QUESTO È IL VERO PROBLEMA E ACCANIRSI SU CHI, RIPETO, ABBATTE L’INQUINAMENTO E DECONGESTIONA IL TRAFFICO È DA CONSIDERARE UNA VIOLENZA INACCETTABILE.
    ASPETTIAMO PER PAR CONDICIO CHE VENGANO MULTATE LE BICI ELETTRICHE ANCHE PERCHÉ IN PRATICA I POSTEGGI PER CICLI NON ESISTONO PROPRIO!!!
    È CHIARO CHE LE SOMME INCASSATE CON LE MULTE ORMAI SONO USATE PEE TUTTO TRANNE CHE PER CREARE NUOVI POSTEGGI E SISTEMARE LE BUCHE E I TOMBINI PERICOLOSI COME QUELLI DI VIA BORGOVICO!!!

  9. Da cittadino di Como ti dico due cose. 1) Io mi pago il posto moto, perciò vedere il marciapiede invaso mi da fastidio. 2) I taxi sono fatti per ricchi e turisti, perciò al cittadino comune non frega niente, anzi, meno turisti vengono meglio è..

  10. Che i motorini parcheggiati in quella zona non diano fastidio è una sua opinione e per fortuna abbiamo un sindaco che “non si fa crescere l’erba sotto i piedi”.

  11. Gioele, che ci dici dei 137.000 euro di debiti del Consorzio Agricoltori? Sei scaduto molto nelle tue analisi… una volta più oggettive.

  12. Non piace dirlo ma Gaddi ha ragione. Rapinese Sindaco sta diventando come i famosi personaggi di Stevenson. É un Mr Hyde quando deve colpire alla giugulare quelli che portano i bimbi al nido ma non pagano la Tari facendo finta di non sapere che ai figli non si possono imputare le colpe dei genitori, multa i motorini perché parcheggiano fuori dalle strisce, caccia i coltivatori diretti dal mercato coperto, se la prende contro i proprietari di cani senza sacchetto e acqua per pulire, si scatena contro tutti quelli che al massimo possono mandarlo a quel paese e di fronte al primo ricorso amministrativo si fanno pure pagare i danni. E invece diventa Dott.Jakyll quando deve verificare gli impegni presi dai concessionari, deve aumentare (e dire che lo aveva promesso!) le licenze dei taxi, deve limitare gli spazi sul suolo pubblico di bar e gelaterie, ecc.ecc. Insomma, con un po’ più di teatro rispetto a quelli di prima, è forte con i deboli ed è debole con i forti anzi, a dire il vero, è peggio di quelli di prima: almeno quelli di prima non erano così arroganti.

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